Monza, in casa sbagli quasi niente ma attenzione al dato statistico nelle situazioni di svantaggio
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Prosegue la preparazione dei giallorossi, sotto gli ordini di mister D’Aversa, in vista della partita di domenica pomeriggio contro il Monza di Palladino valevole per la quarta giornata di campionato.
I giallorossi proveranno a mantenere elevata l’asticella delle aspettative, cercando di portare a casa un altro successo e dando seguito a quanto di buono fatto in questo inizio di stagione. L’avversario, però, non sarà dei più facili: i brianzoli hanno totalizzato in questo avvio di campionato solo 3 punti, frutto del successo rimediato, alla seconda giornata, contro l’Empoli davanti ai propri tifosi. Per il resto, solo sconfitte con Inter e Atalanta.
Quella di domenica, per tanto, sarà uno scontro di elevata complessità per i salentini che dovranno cercare di mantenere alta la concentrazione, evitando di sbagliare il meno possibile sul piano tecnico e tattico per non permettere agli avversari di fare la partita e andare a segno.
Il Monza è una squadra costruita bene, con il giusto criterio e composta da innesti di qualità e di esperienza che la rendono competitiva e ostile da affrontare. In casa, specialmente, il suo trend è particolarmente positivo, basti pensare che lo scorso anno ha perso solo in 7 occasioni su 19 incontri disponibili davanti al proprio pubblico mentre quest’anno, nell’unico precedente disputato, non ha ancora subito alcuna sconfitta.
In favore dei giallorossi, però, c’è un dato interessante da tenere in considerazione, riguardante le situazioni di svantaggio subite dai loro prossimi avversari: infatti, ogni qualvolta che i biancorossi subiscono il gol dell’1-0 nei match casalinghi, vincono la partita solo nel 9% dei casi. Ne è una conferma, il precedente in Serie A dello scorso 28 maggio, quando il rigore di Colombo nei minuti finali, regalò ai salentini la permanenza in massima Serie.
Lo scorso anno, infatti, l’unica circostanza nella quale arrivò una rimonta, risale al 23 aprile contro la Fiorentina, in cui nonostante l’iniziale svantaggio subito di due reti, l’autogol di Biraghi e le firme di Mota e Pessina su rigore, regalarono alla formazione di Palladino il successo.