header logo

Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, è stato intervistato da RaiSport nell'ambito della trasmissione “La Domenica Sportiva”.

Oggetto principale della discussione è stata la cessione di Dusan Vlahovic, talento serbo scoperto dallo stesso Corvino, dalla Fiorentina alla Juventus.

Fu proprio l'attuale responsabile dell'area tecnica del Lecce a portare in Italia il fuoriclasse serbo ad appena 17 anni, prelevandolo dal Partizan Belgrado per appena 1,5 milioni. 

CL'investimento - che ai tempi appariva ingente, considerando che si trattava di un ragazzo da aggregare alla Primavera che andava ad occupare anche uno slot da extracomunitario - col tempo ha dato ragione alla lungimiranza di Corvino. Vlahovic, infatti, è oggi uno dei centravanti più forti al mondo e la sua valutazione di mercato è stata superiore a 70 milioni di euro.

Il dirigente giallorosso, inoltre, ha parlato anche del suo Lecce e dello strabiliante momento di forma in campionato, che ha visto la squadra di Marco Baroni salire in vetta alla classifica dopo la vittoria per 2-1 nel recupero della sfida contro il Vicenza.

Essere al primo posto con due sole sconfitte è un indicatore importante per noi - evidenzia Corvino - perché ci fa capire che siamo sulla strada giusta per il lavoro che si sta facendo in campo e fuori dal campo”. 

I numeri, infatti, sono dalla parte del Lecce. I salentini, primi in classifica con 40 punti in 20 partite, vantano il miglior attacco (34 reti segnate) e la seconda miglior difesa (17 gol subiti), e sono inoltre la squadra con il minor numero di sconfitte nella serie cadetta.

I nostri obiettivi? Abbiamo iniziato un ciclo nuovo, senza porci dei limiti - prosegue Corvino - sappiamo però che dobbiamo portare avanti questo ciclo con le nostre risorse. Abbiamo intrapreso una programmazione verso la prima squadra e verso il settore giovanile e crediamo che nel tempo possiamo dare tante soddisfazioni ai nostri tifosi e al nostro territorio”. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"