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Lecce e Spal si affrontano per la 34esima giornata di campionato. I giallorossi scendono in campo con il solito 433. In porta c’è Gabriel; in difesa Calabresi, Lucioni, Tuia e Gallo; a centrocampo Blin, Hjulmand e Gargiulo; in attacco Strefezza, Coda e Di Mariano. 

Prima della partita Mancosu saluta la Curva Nord, con tutto lo stadio in piedi ad applaudire. 

Dopo due minuti di gioco Vicari ha l’occasione per sbloccare il punteggio, ma colpisce male di testa da ottima posizione. 

Il Lecce prova a creare pericoli ma gli ospiti sembrano ben organizzati e difendono con ordini. 

I giallorossi dopo un quarto d’ora passano in vantaggio ma il direttore di gara annulla per fuorigioco di Coda. 

Di Mariano ha sui piedi l’occasione del vantaggio ma Alfonso respinge in modo perfetto. Sulla ribattuta Hjiulmand colpisce malissimo. 

Ancora Di Mariano e ancora Alfonso che riesce a neutralizzare la botta ravvicinata del 10 giallorosso. 

La ripresa ricomincia con un cambio: Bjorkengren al posto di Gargiulo. Dopo due minuti Coda calcia a rete ma Alfonso si supera ancora una volta e respinge. 

Al quinto della ripresa Tuia commette un brutto fallo su Colombo e si fa ammonire. Nella stessa azione gli ospiti sfiorano il gol del vantaggio con Vido: il pallone sibila il palo ed esce. 

Al quarto d’ora della ripresa Helgason e Dermaku entrano al posto di Blin e Tuia. 

Al minuto 66 il Lecce passa con un gran gol di Helgason, che sfrutta un perfetto assist di Coda. 

Dopo 5 minuti Hjulmand ha nuovamente una grande occasione ma da due passi la manda alle stelle. Ancora Lecce alla mezzora della ripresa ma Di Mariano commette lo stesso errore del suo collega. 

A 5 minuti dal termine Gendrey e Ragusa subentrano a Calabresi e Strefezza. 

Dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine del match. Il Lecce vince e per ora è in testa alla classifica. 

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