Lecce-Frosinone: parla il doppio ex Curiale a 360° su PL
Che ricordi ha di Lecce?
“Sono stato sfortunato. Non ho vissuto una bella stagione per via degli infortuni, ma anche per la scarsa sintonia con Braglia. Avrei voluto far vedere alla splendida tifoseria giallorossa il vero Curiale, ma non c’è stata la possibilità. La cosa bella è che nel Salento ho trovato molti amici ed al tempo stesso ho mantenuto un ottimo rapporto con la società ed in particolare con il presidente Sticchi Damiani ed il vice presidente Liguori. Con loro sono spesso in contatto, persone fantastiche…”.
Adesso il Lecce ha consolidato la società con l’arrivo di Pantaleo Corvino…
“Un acquisto pazzesco. La società con il direttore Corvino ha fatto un salto di qualità importante. In fondo lui è sempre stato vicino al suo Lecce, anche quando era lontano per lavoro. Grande tifoso della squadra salentina, adesso la farà tornare in Serie A che è la categoria più adatta per questo club”.
Frosinone cosa è per Curiale?
“La mia seconda casa. Mia moglie è di Frosinone, mio figlio è nato a Frosinone. Sono attaccato per mille motivi e poi sono molto legato al presidente Stirpe che per la squadra ciociara ci mette anima e cuore”.
Lecce-Frosinone sarà una sfida particolare anche per Paganini. Come la vivrà il suo ex compagno?
“E’ un ragazzo d’oro. Conoscendolo la partita la sentirà molto perché a Frosinone ha fatto la storia. Detto questo è un serio professionista e sono sicuro che darà tutto per il Lecce. Adesso si sta riscoprendo mezz’ala e per quanto mi riguarda Corini lo ha collocato nella posizione più adatta in questo 4-3-1-2. Luca è nel momento clou della sua carriera: è maturo, ha corsa, ha ottimi tempi d’inserimento ed è instancabile. Il Lecce ha fatto veramente un grande acquisto”.
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