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L’allenatore del Lecce Marco Baroni ha commentato in conferenza stampa la sconfitta per 1-2 contro il Cittadella.

“All’arbitro ho semplicemente detto che il recupero mi sembrava poco, ieri vedevo la Cremonese e c’erano stati dieci minuti. C’era stato un giocatore del Cittadella a terra ed era passato un minuto netto. 

Nonostante una serata non fortunata, se avessimo riacceso prima la partita forse sarebbe andata diversamente. Kastrati ha fatto un grande intervento su Coda. 

Ho fatto i complimenti ai ragazzi, la prestazione mi è piaciuta. Non è stato un match fortunato, siamo passati in svantaggio e dopo abbiamo colpito una traversa. 

Gli episodi non ci hanno aiutato ma la squadra è rimasto in campo e ci ha creduto fino in fondo. Abbiamo riaperto il risultato un po’ tardi. Abbiamo creato alcune situazioni pericolose nel complesso ma sono quelle giornate che non girano bene. 

Il Cittadella è una squadra che mette pressione, ti aggredisce e spezzetta il gioco. Questo ci ha portato ad accentrarci e ho provato a mettere degli esterni per trovare ampiezza. 

Non abbiamo giocatori da partita sporca. Coda ha fatto gol e il portiere su di lui ha fatto una parata devastante, poteva essere il 2-2. 

Non giochiamo da soli, ci confrontiamo anche con l’avversario. Il Cittadella è una squadra che ha rotto le scatole a tutti in trasferta, giocano insieme da tanto tempo, non a caso sono sempre stati nelle parti alte della classifica negli ultimi campionati. 

Abbiamo affrontato una squadra rognosa e gli episodi non ci hanno aiutato. Sul 2-0 a Tuia è stata data una palla piano e l’avversario gli è arrivato addosso a tutta velocità. Do merito all’avversario per questa partita.

L’avversario ha raccolto il massimo con il minimo sforzo e questo fa parte degli episodi. Capita, può succedere ma dispiace. La squadra ha cercato il risultato e ci ha provato contro un avversario che si è rafforzato attraverso gli episodi non facendoci giocare. 

Il volume è stato buono ma inferiore alla scorsa volta perchè loro sono stati molto aggressivi e compatti.“

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