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La Serie B più incerta ed equilibrata di sempre sta per volgere al termine. Ormai mancano solo due partite alla fine di questa incredibile stagione e qualche squadra, tra cui il Lecce di Baroni, può anche permettersi di fare qualche piccolo calcolo per capire quando si potrebbe festeggiare l’obiettivo stagionale.

I giallorossi, adesso in testa al campionato dopo la vittoria contro il Pisa e la conseguente sconfitta della Cremonese, saranno impegnati in quel di Vicenza, contro una squadra che è chiamata alla vittoria per alimentare le sue speranze di salvezza. 

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Cosa serve al Lecce per andare in Serie A? Beh, la risposta è tanto semplice quanto matematica. I salentini con una vittoria sarebbero automaticamente promossi nel massimo campionato italiano, senza dover pensare ai risultati delle altre compagini. 

La squadra di Baroni, però, potrebbe festeggiare anche in caso di pareggio, sebbene in quella situazione andrebbero visti anche gli altri risultati: con un pareggio tra Monza e Benevento e la non vittoria del Brescia il Lecce sarebbe comunque promosso. Anche con un successo del Benevento, una sconfitta della Cremonese ed una non vittoria del Brescia i giallorossi festeggerebbero la A in caso di pari a Vicenza. 

La compagine salentina potrebbe addirittura andare in A nella prossima giornata anche perdendo ma solo se Monza e Benevento pareggiano il loro big match e Brescia e Pisa perdono la loro sfida rispettivamente contro Cittadella e Cosenza. 

Noi di solito odiamo fare calcoli di questo tipo ma arrivati a questo punto della stagione ci sembra anche normale pensare a cosa potrebbe accadere sugli altri campi.

Il Lecce, però, deve rimanere concentrato sulla sua gara e non sbagliare l’appuntamento con il suo destino. Una vittoria significherebbe Serie A e ripagherebbe i giallorossi di nove mesi di lavoro, sudore e sacrifici. Manca l’ultimo sforzo, adesso tutti uniti per un sogno che è davvero a portata di mano. 

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