Prima le uscite e poi gli acquisti: Lecce, la situazione calciomercato
La dirigenza giallorossa ha le idee molto chiare sulla strategia da seguire in fase di mercato invernale
Lo ha detto il presidente Saverio Sticchi Damiani al termine della partita contro il Como e, più in generale, lo hanno affermato anche i dirigenti dell’area tecnica giallorossa durante le interviste dell’ultimo periodo: il Lecce deve sfoltire gli esuberi per poi concentrarsi sulle entrate in questo importante ma difficile calciomercato di gennaio.
Questa mattina, quindi, cercheremo di capire ruolo per ruolo quali sono i giocatori che potrebbero lasciare il Salento in questa sessione invernale di mercato.
In difesa
Al centro, con il ritorno a disposizione di Gaby Jean, la situazione dovrebbe rimanere invariata. Discorso identico anche per la corsia sinistra con Ndaba e Gallo a contendersi una maglia da titolare. Al contrario, ci sono porte girevoli a destra. Sia Kouassi che Guilbert dovrebbero partire. Il primo in prestito per trovare più spazio e crescere tatticamente nel calcio italiano, mentre il secondo a titolo definitivo dopo l’esclusione dal progetto giallorosso.

A centrocampo
Questo è il reparto che potrebbe essere maggiormente modificato da questo mercato. Sulla lista dei partenti, infatti, ci sono Helgason, Pierret, Rafia e Marchwinski. Non tutti dovrebbero lasciare i giallorossi a titolo definitivo, ma tutti per motivi differenti non rientrano nei piani di Di Francesco.
L’islandese ha giocato poco e non ha convinto del tutto il tecnico giallorosso, mentre il centrale francese in questa stagione ha trovato pochissimo spazio soprattutto a causa di guai fisici, dopo le parole di elogio ricevute in ritiro dal suo allenatore. Infine, Rafia e Marchwinski non fanno nemmeno parte della lista dei 17 over e, di conseguenza, hanno voglia e bisogno di giocare per dimostrare il loro valore. Il primo potrebbe trovare spazio in Serie B, mentre per il secondo si cerca una soluzione che gli consenta di esprimere il proprio valore.
In attacco
Arriverà un’altra punta? Al momento non è la priorità, anche perchè tutti in casa Lecce credono nelle qualità e nelle potenzialità di Camarda e Stulic.
Sull’esterno, invece, arriverà un altro profilo solo qualora dovesse partire uno dei cinque laterali adesso a disposizione di Di Francesco. Tutto in divenire quindi nel reparto offensivo, che potrebbe essere perfezionato così come lasciato assolutamente intatto.
Insomma, Corvino e Trinchera hanno tanto lavoro da fare ma siamo certi che non si faranno cogliere alla sprovvista. Il Lecce prima sfoltirà e poi acquisterà le pedine giuste per provare a raggiungere il suo obiettivo stagionale.






