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Luca Di Masi, presidente dell’Alessandria, ha parlato oggi a Tuttosport del prossimo campionato che disputeranno i Grigi:

 “In Serie C siamo sempre stati fra le prima società, ma ora lo scenario è cambiato. Siamo gli ultimi arrivati in una categoria in cui mancavamo da troppo tempo. Ma stiamo lavorando dal giorno dopo la promozione per essere pronti, aggiungeremo e toglieremo ancora, stiamo facendo tutto quanto serve per far sì che l'Alessandria si impossessi con continuità della dimensione che, come piazza e come società, è a misura sua. Ma non è solo una promozione che ci fa essere club da B, servono testa, uomini, atteggiamenti diversi. A Benevento ci attende una partita difficile come tutte in questa stagione e la salvezza per noi sarebbe come uno scudetto. Sette mesi fa ho fatto una scelta forte che era già proiettata al cambio di passo che una matricola è obbligata a fare. Serviva una guida giusta e Longo in questi sei mesi in C ha dato un’identità di gioco che ci porteremo in eredità e che cercheremo di trasmettere ai nuovi arrivati. Finora abbiamo privilegiato gli innesti perché era giusto costruire un gruppo competitivo, ma in questi ultimi dieci giorni ci sono molte partenze da definire. In entrata penso arriveranno due calciatori esperti e due giovani già pronti per la Serie B. In avanti non cercheremo una punta centrale, ma un esterno offensivo che possa giocare nel tridente”.

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