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Il buon Giambattista Vico la chiamava “Teoria dei corsi e ricorsi storici”. Di certo il filosofo napoletano non si riferiva al calcio ed a quello che accade quando il pallone rotola su un prato verde, ma quel pensiero ritorna spesso in questo ambito, dato che i destini di alcune squadre si intrecciano durante la loro storia calcistica. 

Vicenza e Lecce si sono ritrovate lo scorso anno, dopo la promozione in cadetteria della squadra di Di Carlo e la retrocessione dalla massima serie della compagine giallorossa

La sfida tra veneti e salentini, però, rappresenta una grande classica del panorama calcistico italiano, visto che le due formazioni hanno preso parte a diversi campionati di Serie A e parecchi tornei cadetti.

10 anni fa, nella stagione 2011-2012, il Lecce ha vissuto il periodo più buio della sua storia recente. La formazione giallorossa è retrocessa sul campo dalla A alla B, pur lottando e compiendo quasi un'impresa nel girone di ritorno con Cosmi in panchina. Poi, però, come se non bastasse, quella squadra è stata catapultata in Lega Pro dalla Corte di Giustizia Federale. Quel doppio salto all'indietro, causato dal presunto illecito compiuto dall'allora presidente del Lecce nel derby contro il Bari, ha macchiato la reputazione della società salentina e permesso al Vicenza di ritornare in Serie B, dopo la retrocessione nella stagione regolare.

La compagine biancorossa, infatti, è stata ripescata ed ha preso il posto dei giallorossi a pochissimi giorni dall'inizio del campionato. A dire il vero, quell'opportunità non è stata sfruttata dagli uomini di Breda, che hanno disputato un campionato deludente anche nella stagione successiva, retrocedendo nuovamente in Lega Pro.

Ci piace pensare, in ogni caso, che il destino abbia scelto il Romeo Menti di proposito per la sfida di sabato prossimo. Il Lecce con una vittoria riconquisterebbe la Serie A e spedirebbe il Vicenza in Serie C, chiudendo un cerchio rimasto aperto per circa 10 anni. Non vogliamo aggiungere altro, adesso è solo tempo di compiere l'ultimo sforzo. 

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