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“ Per storia e per giocatori, credo che la squadra salentina sia stata tra le prime della scorsa stagione e la vedo tra le big per il salto diretto in A anche nel prossimo campionato. Il Lecce non può fare un torneo anonimo perché il dna societario propone grandi ambizioni, come quelle dei tifosi giallorossi. Questo mi è stato ricevuto sin da quando sono arrivato a Lecce. In questa nuova stagione il direttore Corvino ha scelto Baroni, che non conosco direttamente ma ha fatto bene con il Benevento e con la Reggina ”.

Questo il pensiero di Ciccio Cosenza, ex difensore del Lecce, in un’intervista rilasciata a la Gazzetta dello Sport.

L'attuale difensore dell'Alessandria svela: “ Ho ritrovato Mancosu e Vigorito in questi giorni. Sono rammaricati per un obiettivo sfumato. Per il padel abbiamo disputato un bel torneo in famiglia. Ma non c'è vincitore. Con loro non parlo di mercato. Quindi che sono sotto contratto. Non entro in merito. Tifo Lecce e sono legato alla città anche per essere titolare unico del mio studio di tatuaggi ”.

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