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“Forza Toro, tutta l’Italia è con te”. La settimana prima di Lecce-Torino della stagione 1988/1989 è iniziata così, con questo titolo de La Gazzetta dello Sport che lasciava intendere quanto tutti sperassero che i granata riuscissero a salvarsi ai danni del Lecce.

Il campo, però, ha emesso un verdetto diverso, con i giallorossi che hanno strapazzato i granata davanti ad un Via Del Mare gremito e carico come non mai, vincendo la partita per 3 a 1. Le reti dei salentini sono state siglate da Benedetti, abile a battere il portiere avversario con una precisa incornata, il solito Barbas su punizione e Paciocco con un delizioso pallonetto dopo una disattenzione difensiva del Torino. Il gol dei granata, quello della speranza e del momentaneo 2 a 1, è stato realizzato da Fuser direttamente da calcio di punizione. 

È storico, poi, lo striscione esposto dalla Curva Nord nei confronti dei tanti tifosi del Torino arrivati in massa nel Salento: “Caro Granata ti aspetta Licata”. Un gioco di parole che, oltre a sancire la retrocessione della compagine piemontese, voleva anche rappesentare uno scherno per l’Italia intera, schieratasi dalla parte del club granata, tornato in B dopo 29 anni dall’ultima volta. 

Ecco di seguito le parole rilasciate da Carlo Mazzone, allenatore di quel Lecce, e Mimmo Cataldo, direttore sportivo di quella compagine:

MAZZONE

“Penso che il Lecce abbia meritato questa salvezza, ha sempre lottato a viso aperto e fatto gioco. Non è stato mai favorito da niente, abbiamo avuto sempre qualche problema negativo. Queste sono le vittorie più belle perché sono sofferte ma abbiamo dimostrato di meritare qiesta raggiunta salvezza”. 

CATALDO

“Dopo una settimana di sofferenze atroci, aspettando una partita drammatica come questa, finalmente possiamo festeggiare. Siamo stati sempre in una posizione di classifica tranquilla ma gli ultimi risultati ci hanno messo in condizione di giocarci tutto negli ultimi 90 minuti”. 

Il Lecce, alla fine, è arrivato nono in campionato, conquistando la prima e storica salvezza nella massima serie proprio ai danni di un club così blasonato come il Torino. 

Il tabellino

Lecce: Terraneo, Garzya (55’Miggiano), Baroni, Enzo, Benedetti, Vanoli, Moriero, Barbas, Pasculli, Levanto, Paciocco (85’Nobile) All.Mazzone

Torino: Marchegiani, Ferri G., Farris, Benedetti S., Cravero, Sabato, Skoro (33’Comi), Rossi Ezio, Muller, Fuser, Edu (55’Carbone) All.Vatta

Reti: 32’Benedetti (L), 61′ Barbas (L) 66’Fuser (T), 74’Paciocco (L)

Espulso Ferri (T) al 77′

Ammoniti: Barbas, Paciocco, Moriero (L), Sabato, Rossi (T)

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