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"L'U.S. Lecce comunica che l’azionista di maggioranza relativa Renè  De Picciotto ha ceduto l'intera sua quota di partecipazione nella compagine sociale al socio Presidente Saverio Sticchi Damiani ad un prezzo pari all'investimento fin qui compiuto. Il contratto di cessione già definito e concluso nei giorni scorsi sarà formalizzato il prossimo 1 luglio, data fissata per il closing.

Dopo aver contribuito, insieme a tutti i soci, allo sviluppo della società, sia in termini finanziari, che di esperienza imprenditoriale, Renè De Picciotto ha ritenuto che questo fosse il momento migliore per farsi da parte. La serie A appena conquistata e l'ingresso di nuovi soci hanno creato le condizioni ideali perché la società potesse affrontare questo passaggio di consegne in modo sereno e senza alcun contraccolpo"

Attraverso questo comunicato il Lecce l'altro ieri ha reso noto che Renè De Picciotto non farà più parte dell’Unione Sportiva Lecce, dato che le sue quote sono state comprate dal presidente Saverio Sticchi Damiani.

Negli ultimi mesi, a dir la verità, la compagine societaria ha cambiato la sua forma ma l’intento è sempre stato quello di rafforzarla attraverso l’ingresso di nuovi soci, con la consapovolezza che questi avvicendamenti non avrebbero intaccato la solidità del club.

Oggi Il Nuovo Quotidiano di Puglia ha pubblicato l’esatta ripartizione delle quote, con Saverio Sticchi Damiani che è diventato quindi l’azionista di maggioranza del club: 

-Saverio Sticchi Damiani: 54.6 %
-Corrado Liguori: 7.80 %
-Collardi, Sariaatmadja, Pascal: 10%
-Luciano Barbetta: 10%
-Silvia e Dario Carofalo: 9.36%

-Winner Corp (composta da Sticchi Damiani, Liguori e Fam.Carofalo): 6.64% 
-Alessandro Adamo: 1.6%

La società giallorossa si è sempre contraddistinta per la sua salentinità, un fattore che negli anni ha unito tutti gli imprenditori che la compongono, rendendo il club un esempio più unico che raro.
Con l'ingresso di nuovi investitori l'elemento territoriale è rimasto invariato in quanto Collardi e Pascal sono cresciuti nel Salento e tengono molto alla propria terra, ma il Lecce ha compiuto uno step ulteriore. L'ingresso di una delle potenze economiche più grosse dell'Indonesia fa capire come nelle intenzioni ci sia un'espansione del marchio US Lecce non solo fuori dal sud-Italia ma anche oltre i confini nazionali. 

Nonostante l’addio di De Picciotto il club può contare su basi solide e su soci pronti ad investire per il bene di questa società. 

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