Kouassi: il terzino che il Lecce coccola, ma a gennaio può muoversi
Il terzino classe 2003 arrivato dal Laval può partire a gennaio: il club crede in lui e valuta la crescita in Serie B o all’estero
C’è una rotta che il Lecce conosce bene e continua a battere con convinzione: quella che porta in Ligue 2, bottega sempre più ricca di talento. L’ultimo gioiello pescato è Christ-Owen Kouassi, terzino destro classe 2003, arrivato la scorsa estate a titolo definitivo dallo Stade Lavallois dopo un lungo corteggiamento.
Un’operazione studiata nei dettagli da Corvino e Trinchera, che lo seguivano da mesi e che già a gennaio 2025 lo avevano messo nel mirino, anticipando una concorrenza qualificata: su di lui c’era anche il Lens, club di Ligue 1.

Il contratto di Kouassi
Kouassi ha firmato un contratto di quattro anni con opzione per il quinto, segnale chiaro di quanto il Lecce creda nel suo potenziale. Nato a Parigi, doppio passaporto francese e ivoriano, ha scelto la Costa d’Avorio per il suo percorso internazionale: una presenza con l’Under 23, in amichevole. Scelte identitarie, prima ancora che calcistiche.
Al Laval, nell’ultima stagione, è stato una certezza: 33 presenze e 2 gol, spinta costante sulla fascia, gamba, corsa e una fisicità che non passa inosservata. Profilo moderno, ancora da sgrezzare ma con margini evidenti. Non a caso il Lecce lo aveva segnato in rosso sull’agenda:
Il livello della Ligue 2 si è alzato tantissimo, è diventato un mercato molto interessante
avevano spiegato Corvino e Trinchera qualche tempo fa. Parole confermate dai fatti.
Il mercato nella “B francese”
Da quella “B francese” il Lecce ha già pescato bene: Gaby Jean è arrivato due estati fa dall’Annecy; in passato la stessa rotta era stata seguita con Andy Pelmard (poi finito altrove per problemi extra campo). E andando ancora più indietro, ecco l’esempio simbolo: Valentin Gendrey, scovato nell’Amiens di Ligue 2 e oggi all’Hoffenheim, tra Bundesliga e coppe europee. Ceduto per 10 milioni di euro. Bottega di valore, appunto.
A gennaio cessione in prestito?
Oggi però le gerarchie parlano chiaro. Sulla destra Danilo Veiga è diventato il titolare indiscusso, affidabile e continuo. E allora per Kouassi, che resta un investimento importante, a gennaio potrebbero aprirsi scenari di prestito, in Serie B o anche all’estero. Non una bocciatura, ma una strategia: il Lecce crede molto nel ragazzo, ma vuole farlo giocare, dargli minuti veri per accompagnarne la crescita calcistica.
Se Kouassi dovesse partire temporaneamente, il club non si farà trovare impreparato. Corvino e Trinchera sono pronti a muoversi per un sostituto all’altezza di Danilo Veiga, magari con più esperienza rispetto al classe 2003, per mantenere alto il livello competitivo sulla corsia destra.
Il futuro di Kouassi è ancora tutto da scrivere. Il Lecce lo ha scelto, lo protegge e lo progetta. Che sia subito o passando da un’altra tappa, l’idea è chiara: farlo crescere per poi ritrovarsi, magari presto, una freccia in più nella faretra giallorossa. In perfetto stile Lecce.






