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Ieri, dopo tantissimo tempo, abbiamo avuto la fortuna di poter assistere ad un allenamento a porte aperte. Oltre alla possibilità di vedere sul campo le idee di mister Baroni, è stato un vero e proprio spettacolo grazie all'incitamento fuori dal comune della Curva Nord, che ha caricato a dovere la squadra prima di questo importante appuntamento.

Ecco di seguito il comunicato dei club giallorosso: 

“Seduta d’allenamento serale per la squadra al Via del Mare, davanti a oltre 3.000 tifosi giallorossi presenti in Curva Nord. Faragò e Simic hanno svolto un lavoro personalizzato. Domani la rifinitura alle ore 18.00 al Via del Mare”.

Dopo un breve riscaldamento e qualche esercizio aerobico, Baroni ha schierato due formazioni in campo, provando schemi ed idee di gioco.

Abbiamo notato che, ad un certo punto, il tecnico toscano ha provato la catena di destra con Calabresi, Majer e Strefezza. La novità, in ogni caso, sarebbe rappresentata dallo sloveno, che potrebbe tornare in campo dopo circa due mesi dall'ultima volta.

Majer, infatti, ha visto il terreno di gioco per l'ultima volta in quel di Cosenza e poi non è più sceso in campo con la maglia giallorossa. Si è sempre detto che avesse dei problemi personali e per questo non abbiamo mai voluto indagare più a fondo, consapevoli del professionista che avevamo di fronte.

Quella contro il Pordenone, però, è una partita importante, nella quale serviranno giocatori pronti ed esperti. Le assenze di Blin e Faragò hanno complicato la situazione per Baroni, che ora dovrò decidere proprio tra Majer ed Helgason, con il secondo che forse non è ancora abituato a questo tipo di pressioni.

Lecce-Pordenone si avvicina sempre di più e ieri gli Ultrà Lecce hanno fatto capire alla squadra, qualora ce ne fosse stato bisogno, quanto sarà importante vincere questa gara per tornare in Serie A e rendere orgoglioso tutto il Salento

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