Lecce-Salernitana, denunciati cinque salernitani ed un leccese: rischio daspo
IL FATTO
È andato in scena allo Stadio Via del Mare il match tra Lecce e Salernitana in una cornice di 24mila spettatori, tra cui circa 1000 tifosi salernitani, giunti a bordo di autovetture private, minivan e pullman, scortati da personale della Polizia di Stato della Questura di Salerno.
A causa della nota rivalità tra le due tifoserie, era stato predisposto dalla Questura di Lecce un complesso dispositivo di servizi di ordine e sicurezza pubblica.
Come si apprende da un comunicato della Questura di Lecce, le forze di Polizia hanno denunciato cinque tifosi salernitani ed un tifoso leccese ed il questore di Lecce ha avviato il procedimento amministrativo per l'irrogazione di daspo.
In particolare, all’arrivo dei pullman della tifoseria ospite presso il proprio settore, alcuni salernitani, alla vista delle forze di Polizia, si sono liberati di un grosso involucro lanciandolo dal finestrino del pullman nelle campagne circostanti; come accettato successivamente, si trattava mazze ferrate, catene in metallo, manganelli telescopici, artifici pirotecnici, fumogeni e bombe carta.
Durante i controlli di Polizia svolti anche sui mezzi dei tifosi salernitani, all’interno di un minivan sono stati rinvenuti una decina di grossi tubi di plastica rigida. I possessori del materiale, tre tifosi originari di Salerno, rispettivamente di D’O.G. di 47 anni, D’A.B. di 44anni e M.S. 24 anni, sono stati identificati e denunciati.
In seguito, i Carabinieri preposti alle attività di prefiltraggio del settore ospiti hanno rinvenuto, occultato all’interno di una tasca dei pantaloni di un tifoso identificato per D.C.RF., 39enne di Salerno, un coltellino a serramanico di 10 cm circa, mentre sulla persona C.L. 24enne della provincia di Salerno, un tubo telescopico in metallo celato nel giubbotto. Entrambi sono stati deferiti all’A.G.
I controlli degli operatori della Polizia di Stato preposti al settore di curva Nord e svolti nei confronti di tifosi leccesi, hanno consentito di intercettare e bloccare prima dell’ingresso all’impianto sportivo un tifoso leccese identificato per I.E. 22enne, trovato in possesso di tre fumogeni e un manganello telescopico in metallo.