header logo

Monza e Lecce si affrontano a tre giornate dalla fine. I giallorossi scendono in campo con il consueto 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; in difesa Maggio, Lucioni, Dermaku e Gallo; a centrocampo Hjulmand, Tachtsidis e Bjorkengren; Henderson agisce alle spalle di Coda e Stepinski.

Henderson apre le danze dei tiri in porta con una conclusione dal limite dell’area.

Dall’altra parte Frattesi, dopo uno slalom, conclude ma non riesce ad impensierire Gabriel.

La partita è bloccata e solo una super conclusione di Barberis rompe l’inerzia. Il centrocampista toglie la ragnatela dal palo.

I giallorossi sfiorano il pareggio con Coda e Dermaku. Il primo viene rimpallato da Bellusci, il secondo calcia a lato di poco. 

Nel secondo tempo Mancosu subentra a Tachtsidis. Boateng al quinto minuto della ripresa spreca l’occasione per il 2 a 0. 

Meccariello e Nikolov entrano al posto di Dermaku ed Henderson. Stepinski colpisce di testa ma non riesce ad indirizzare in modo preciso verso la porta. 

Qualche minuto dopo ancora Stepinski si rende pericoloso, ma Nikolov non riesce a coordinarsi. 

Al minuto 65 Mancosu spreca un’occasione clamorosa. Stepinski lo serve ma lui tira addosso a Di Gregorio. 

Rodriguez entra al posto di Stepinski. Hjulmand colpisce un palo clamoroso direttamente sugli sviluppi di un calcio d’angolo. 

Yalcin nel finale sostituisce Bjorkengren. Dopo 5 minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine del match. Adesso il Lecce non è più il pallone del proprio destino. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"