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Siamo ormai arrivati al primo impegno ufficiale della stagione 2022/2023. Il responsabile dell’area tecnica Corvino e il Direttore Sportivo Trinchera hanno rivoluzionato la formazione della Serie B conclusa da primi in classifica. Si doveva ripartire dalle fondamenta, il gap con la Serie A è troppo grande. 

Il primo tesserato a lasciare la maglia giallorossa è stato Fabio Lucioni. Il pilastro della difesa per quattro anni, tra Serie B e Serie A, si è accasato al Frosinone. La sua partenza ha lasciato un vuoto in difesa, considerata anche l’annunciata e poi definitiva cessione di Simic. La rivoluzione sarebbe dovuta iniziare, a rigor di logica, dal reparto difensivo, in particolare dai centrali. Purtroppo, così non è stato. La colpa non è di nessuno anche perché il Lecce aveva in pugno Maksimovic così come rivelato dal Direttore Corvino in conferenza stampa. I moduli per il trasferimento del difensore serbo erano sul tavolo degli uffici del Genoa.

La storia la conosciamo tutti, il matrimonio tra Maksimovic ed il Lecce non è andato in porto. Da quella trattativa, acclarata e confermata dai vertici della società, non è più successo nulla in entrata nel reparto centrale. Ad oggi, i difensori di ruolo sono solo Tuia e Dermaku.  Mister Baroni dovrà affidarsi a loro per l’impegno in Coppa Italia contro il Cittadella, infortunio di Tuia permettendo.

In realtà, i centrali giallorossi, in tutta la rosa, tolti Di Francesco e Strefezza, sono quelli con più esperienza in Serie A. Seppur siamo tutti d’accordo sulla necessità, azzarderemmo urgenza, di nuovi innesti di spessore nel reparto difensivo, Tuia e Dermaku hanno già calcato i campi della massima serie. Tuia è stato protagonista con la maglia del Benevento nella stagione 2020/2021 disputando ventisette presenze. Da registrare anche l’esordio, all’ultima giornata contro la Juventus, con la maglia della Lazio nell’anno 2008/2009. Dermaku, arrivato tardi in Serie A, ha vestito la maglia del Parma diciotto volte in due stagioni 2019/2020 e 2020/2021. 

In ogni caso, la difesa giallorossa, nell’attesa di nuovi innesti nel reparto difensivo, sarà costituita da Tuia e Dermaku. Le perplessità, a questo punto, riguardano le loro caratteristiche. Hanno entrambi un fisico possente a scapito della velocità. Il Lecce ha urgenza di completare il reparto integrandolo con giocatori con delle peculiarità, ad oggi, assenti. Il duo titolare saprà tenere botta in attesa dei nuovi? La partita contro il Cittadella ci dirà tanto in questo senso. Con l’Inter, qualcosa cambierà.  

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