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Lorenzo Venuti, terzino della Fiorentina, ha giocato una stagione con il Lecce ed ha conquistato una promozione indimenticabile con i salentini, da assoluto protagonista della fascia destra.

Come riportato dagli inviati di FirenzeViola.it. il laterale difensivo toscano ieri, poco prima di salire sul pullman che lo avrebbe portato a Napoli per la gara dei viola, si è lasciato andare ad un’esultanza dopo aver visto in diretta il gol del vantaggio di Helgason nel match contro la Spal.

L’ex Benevento stava guardando la gara dei suoi ex compagni di squadra sul telefono e con questo gesto ha dimostrato di tenere ancora parecchio alla piazza salentina, che evidentemente è rimasta nel suo cuore. 

Un gesto inaspettato il suo e per questo particolare, anche perché da quell’avventura sono passate ormai 3 stagioni e Venuti è diventato un giocatore esperto, di Serie A.

Quello vissuto con Liverani, però, è stato un anno magico sotto tanti punti di vista. Il terzino viola a Lecce ha trovato un gruppo di ragazzi fantastico, con il quale festeggiare ogni vittoria e provare a conquistare un sogno che ad inizio anno sembrava impossibile anche solo pronunciare. 

L’allora tecnico dei salentini ha dimostrato di credere fin da subito nelle sue qualità e lo ha buttato nella mischia in 32 partite, nelle quali Venuti ha segnato 3 gol seppur giocasse da terzino destro.

Dopo la promozione con i giallorossi, Lollo è tornato a Firenze e lì ha trovato continuità di rendimento, con i vari tecnici che hanno sempre chiesto di farlo rimanere, anche per via della sua duttilità che gli permette di giocare in più ruoli della difesa.

In questa stagione ha disputato 16 partite ma è stato anche protagonista in negativo della semifinale d’andata di Coppa Italia contro la Juventus. L’esterno, infatti, ha commesso il più classico degli autogol, colpendo il pallone in modo maldestro e gettandolo al di là della linea di porta.  

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