Tiago Gabriel con i numeri di Thiago Silva

Il difensore classe 2004 ha sfoderato l'ennesima prestazione difensiva eccezionale, che lo rendono una delle note più positive di questo inizio di campionato
Arrivato lo scorso gennaio dall’Estrela Amadora, Tiago Gabriel è una delle note più liete del Lecce calcio in questo inizio di campionato. Il classe 2004 aveva già attirato l’attenzione la scorsa stagione con un debutto tutt’altro che semplice, contro la Juventus. Dopo un precampionato convincente, il giovane portoghese si è conquistato la fiducia di Di Francesco e un posto da titolare al centro della difesa, formando con Gaspar, anche lui ex Estrela Amadora, una coppia centrale di grande solidità e intesa lusitana.
Paragoni pesanti
Le sue prestazioni non sono passate inosservate nemmeno in patria: il principale quotidiano sportivo portoghese, A Bola, ha elogiato il numero 44 giallorosso, definendolo un potenziale talento destinato a imporsi non solo nella difesa del Lecce, ma anche in quella della selezione lusitana. C’è ancora strada da percorrere per il classe 2004, ma i margini di crescita appaiono chiari, tanto da essere accostato a un altro talento emergente del calcio europeo, lo spagnolo Huijsen, considerato uno dei prospetti più interessanti della nuova generazione.
L'inizio di stagione ed il gol
Il giovane portoghese ha affrontato quest'inizio di stagione con grande maturità, contendendosi il posto con uno degli acquisti più importanti dell'estate giallorossa: Jamil Siebert. Il centrale portoghese si è messo in mostra con grandi prestazioni ed anche un gol, quello contro il Cagliari. Non sono mancati errori e sbavature, come ad esempio un rigore concesso proprio al Cagliari, ma ci può stare: parliamo sempre di un classe 2004 di 20 anni.

Lecce calcio, la partita di Tiago Gabriel contro il Parma
Tiago Gabriel 7,5
Vale lo stesso discorso del suo compagno di reparto (Gaspar, ndr), non si tira indietro nel duello rusticano con Pellegrino e spesso ne esce vincente. Nel finale di partita, proprio sul numero nove del Parma, compie una chiusura che vale come un gol.
Quella contro il Parma, però, è stata una prova impeccabile per il giovanissimo nazionale portoghese. Nei novanta minuti (più recupero) giocati, Tiago Gabriel ha chiuso la gara con 5 duelli vinti su 7, imponendosi anche nel gioco aereo con 2 successi su 4 contrasti alti, tenendo alla larga Pellegrino reduce da una doppietta contro il Torino. Da menzionare, al minuto 80, una scivolata perfetta che ha negato allo stesso Pellegrino una chiara occasione da gol. Un intervento che ha fatto esplodere il settore dei tifosi giallorossi e che ha portato ad un'esultanza da gol dello stesso giocatore.
Ma il dato più impressionante, e da non sottovalutare per il futuro, arriva dal suo contributo in fase di impostazione: 24 passaggi completati su 26 tentati, pari a un 92% di precisione, numeri che raccontano di un difensore affidabile non solo nella copertura, ma anche nella costruzione dal basso.