Open Var, Rocchi: "Ranieri-Pierotti? Questo è un contatto"
Il designatore arbitrale è intervenuto ad Open Var chiarendo la dinamica del rigore assegnato e poi revocato
In questi giorni il rigore inizialmente concesso e poi revocato alla Fiorentina nel finale della partita persa contro il Lecce ha suscitato ampio dibattito. La decisione non ha soltanto diviso tifosi e opinionisti, ma ha anche suscitato critiche nei confronti della reazione di Ranieri. Nel programma Open Var, il designatore arbitrale Rocchi ha analizzato gli episodi più controversi della giornata, dedicando particolare attenzione anche a quanto accaduto in Fiorentina-Lecce.
Il contatto Ranieri-Pierotti
Al minuto 85 della partita del Franchi l’arbitro Rapuano ha inizialmente assegnato un calcio di rigore ai viola per un presunto fallo di Pierotti su Ranieri, capitano e difensore della squadra di casa. La decisione sembrava presa con convinzione, ma l’intervento del VAR, guidato da Massa, ha cambiato le carte in tavola. Dopo essere stato richiamato al monitor per una revisione, Rapuano ha dunque tolto il rigore alla squadra viola scatenando le ire di Pioli, Ranieri e dei compagni. Il tocco, infatti, ci sarebbe stato, ma non abbastanza per assegnare la massima punizione.

La spiegazione di Rocchi a Open Var
Anche qui siamo nel campo dell'opinabile? Questo è un contatto e non un fallo, per noi è veramente poco per assegnare un calcio di rigore. Giusto richiamare l'arbitro per la revisione, poi alla fine la decisione è la sua perché è l'arbitro a decidere e non il Var.
In questo caso però coi miei mi sono arrabbiato tantissimo, non per il rigore, ma perché non è accettabile che ci siano queste situazioni e tutte queste proteste: un arbitro al monitor pressato in questo modo non può essere tranquillo. Ranieri è il capitano e io voglio parlare a tutti i capitani: chiedo massima collaborazione a tutti, noi siamo aperti al dialogo ma un conto è dialogare e uno aggredire.









