Classifica delle squadre più giovani in Europa : c'è il Lecce! Ecco la sua posizione
Focus Lecce squadra giovane in Europa
In una recente classifica delle squadre più giovani, per età media, in Europa compare il Lecce che conferma, per l’ennesima volta, i frutti della propria politica d’investimento sulla crescita di giovani di proprietà da valorizzare e far maturare in Salento, al fine di ottenere una proficua capitalizzazione da una loro futura rivendita. L’esempio più lampante di questa strategia di mercato, è dato sicuramente dalla cessione di Hjulmand il quale, arrivato nel gennaio del 2021 all’età di 21 anni per un’irrisoria cifra, è stato venduto durante questa sessione di mercato, portando nelle casse salentine una ricca plusvalenza.
Al vertice di questa particolare graduatoria, troviamo il RB Salisburgo, compagine del campionato austriaco, la cui rosa ha un’età media di ben 21.4 anni; segue il Nordsjaelland, squadra danese, con un’età media di 22.0 anni; il Volendam, in Olanda, con 22.1 anni; il Basilea con 22.7 anni; il Toulouse con 22.8; il Sint-Truidense VV, del campionato belga, con 22.9; al settimo posto di questa classifica troviamo i giallorossi, assieme al Chelsea e al Famalicao del campionato portoghese, con un’età media di 23.1 anni; segue lo Stuttgart con 23.5 anni; il Kayserispor, in Turchia, con un’età media di 23.7 e infine il Valencia con 24.4 anni.
Per il Lecce, in realtà, si tratta di una conferma all’interno di questa classifica: la passata stagione infatti occupava addirittura la quinta posizione con un’età media di 24.6 anni.
Nell’ultima partita contro la Lazio ben 6 giocatori, tra titolari e subentrati, sono nati a partire dal 2000 in su: Gendrey (2000), Dorgu (2004), Gonzalez (2002), Banda (2001), Gallo (2000), Kaba (2001), Burnete (2004). Tra questi, inoltre, il terzino Dorgu e l’attaccante Burnete sono il prodotto della Primavera dello scorso anno Campione d’Italia, senza dimenticare Berisha (2003) e Corfitzen (2004), entrambi in panchina, reduci dallo stesso percorso.
La salvezza dello scorso anno, raggiunta con la formazione più giovane del campionato, rappresenta, pertanto, il raggiungimento di un obiettivo memorabile ma allo stesso tempo, la conferma che questo percorso di valorizzazione di giovani di proprietà sia la chiave per l’inizio di un lungo periodo di soddisfazioni e straordinari successi.