Gendrey, la freccia transalpina. Presente e futuro del suo Lecce
Fresco di rinnovo contrattuale, Gendrey rappresenta un elemento di assoluta affidabilità per i colori giallorossi
Il rinnovo di contratto con questi colori, rappresenta la conferma di quanto la società giallorossa abbia in Gendrey un fedele pilastro su cui puntare per il presente e il futuro avvenire. Il terzino francese, arrivato nel Salento nel 2021, è cresciuto e maturato, dimostrandosi all'altezza dell'intero contesto a suon di prestazioni e continuità di rendimento. Nel corso della sua avventura con la maglia del Lecce, inevitabili sono stati i momenti di maggiore e minore brillantezza nel modo di giocare ma, nonostante ciò, ha sempre meritato di poter guidare la fascia di sua competenza, perdendo in rarissime circostanze il posto da titolare.
Il confronto con la passata stagione
Lo scorso anno è stato tra i protagonisti della cavalcata alla salvezza, giocando praticamente tutte le partite, con una media pari a 84 minuti, e risultando tra i più impiegati dal suo allenatore; anche in questa stagione le cose non sembrano esser cambiate, avendo collezionato ben 20 presenze in altrettanti incontri disputati e risultando, pertanto, punto fermo della retroguardia giallorossa. Certamente, la crescita con questo club, numeri alla mano, è ben evidente. Nel corso dell'ultimo Lecce-Cagliari, Valentin è riuscito a trovare la gioia del primo gol con la maglia dei salentini, grazie anche ad una maggiore partecipazione alla manovra offensiva dovuta al gioco del suo allenatore D'Aversa che lo hanno portato ad avere una migliore percentuale di tiri verso lo specchio della porta rispetto all'ultima annata (25% contro lo 0 della passata stagione).
Tra i punti di maggiore rilievo del ragazzo transalpino, vi è il dribbling che in questo campionato sembra esser progredito in termini statistici con ben 20 tentativi riusciti su 26 e una percentuale pari al 77%, nettamente superiore rispetto allo scorso anno, 39%, quando era riuscito ad avere la meglio sull'avversario solo in 14 circostanze su 36. In ambito difensivo, invece, nel corso di questa stagione ha preso parte a 141 duelli, vincendone solo 24 con una media pari al 17% mentre lo scorso anno ne aveva vinti 99 su 207 totali con una media pari al 48%. Numeri, però, che potrebbero migliorare vista, ancora, la durata del campionato.
L'apporto alla sua squadra
Gendrey, come più volte ribadito, rappresenta un punto di riferimento per il suo allenatore; la concorrenza sulla fascia con il compagno di reparto Venuti è stata completamente sbaragliata, venendo interamente impiegato per gran parte dei 90 minuti. Corsa, dribbling e abilità nei duelli aerei rappresentano un mix di punti di forza e valore che aggiungono qualità all'intera rosa. Fino ad ora un gol e due assist e una prima metà di campionato ben oltre la sufficienza ma il ragazzo è ben cosciente che non basta per raggiungere l'obiettivo finale. Serviranno continuità, costanza e sacrificio per aiutare i suoi compagni a tagliare il fatidico traguardo della salvezza. I presupposti ci sono tutti, toccherà a lui non fallire per non deludere la sua gente.