25 ottobre 2023: la Primavera entra nella storia

Mercoledì 25 ottobre 2023. Una giornata da ricordare per tutti i tifosi giallorossi, per la storia di questo club.

Non una gara qualunque. La prima volta, quella che non si scorderà così facilmente. Il Lecce, al Via del Mare, affronterà un avversario per una competizione europea. Sì, è tutto vero, avete capito bene per una competizione europea.

In realtà, l’esordio in assoluto era già avvenuto poco più di due settimane addietro con una netta sconfitta per 3-1. I giallorossi di mister Coppitelli, infatti, ripartiranno proprio da quel risultato subito in Grecia, contro un forte Olympiacos che giunge nel Salento con l’obiettivo di chiudere la pratica e accedere al turno successivo di UEFA Youth League.

Oggi sarà memorabile. Tutti noi non vediamo l’ora di respirare questa una nuova aria che profuma di Europa, in cui si gioca per un trofeo prestigioso. Ma guai a concentrarsi solo su questo. Bello tutto, per carità, ma oggi si scende in campo per rendere questo pezzo di storia ancor più indimenticabile, per dare una scossa a questo turbinio di negative emozioni che sta attorniando la Primavera che solo qualche mese addietro tornava sul gradino più alto del podio, vincendo uno Scudetto al termine di una cavalcata trionfale e che oggi sembra essere la brutta, bruttissima copia di quanto fatto non troppo tempo fa.

Sabato, contro il Frosinone, solo per qualche istante sembrava essere riusciti a strappare la prima vittoria della stagione al termine di una rimonta, compiuta da grande squadra. Un’ illusione durata per troppo poco tempo, prima di subire la beffa finale del pareggio. Un punto portato a casa con tanto rammarico vista la buona prestazione nel complesso e l’amaro in bocca per non essere riusciti a ottenere il massimo.

Oggi sarà una giornata da ricordare, ma non solo per l’evento in sé. L’augurio che oggi questa squadra consideri la sfida come la più importante della propria stagione, quella che possa segnare una sorta di svolta, di scossone a questo avvio così complicato. Un tricolore al petto da portare con grande onore e la consapevolezza (obbligatoria) di avere i mezzi, la forza per poter ribaltare questo momento così infelice. Perché si è Campioni e Campioni lo si è fino in fondo, soprattutto in questi periodi.

Ѐ vero, è cambiato tanto rispetto allo scorso anno ma questo non deve giustificare nulla.

Oggi si scende in campo da Lecce, indipendentemente dalla categoria, dalla competizione giocata.

Oggi si scende in campo per vincere, per dimostrare di essere una squadra viva, più che mai. Oggi si scende in campo per dimostrare, a tutti, che non è ancora finita…