Caos sponsor, amaro post di Links: dura la risposta del Lecce
Botta e risposta social tra Unione Sportiva Lecce e Links
È botta e risposta social tra l’ex main sponsor Links e l’Unione Sportiva Lecce. Dopo il post dell’azienda su Facebook, la società calcistica è intervenuta nei commenti.
Sponsor Unione Sportiva Lecce: il messaggio di Links
“Tre anni fa quando il Covid chiudeva gli stadi, le aziende e le persone nelle proprie case, in un momento di grande incertezza per la nostra e per tutte le aziende, Links decise di supportare l’ U.S. Lecce in un momento molto delicato.
Lo abbiamo fatto con immensa passione, per attaccamento alla nostra Terra e per grande senso di responsabilità sociale. In questi anni abbiamo sofferto e gioito, abbiamo pianto nei momenti belli e in quelli brutti, travolti da una passione sempre crescente. In questi giorni l’US Lecce ci ha comunicato di voler interrompere questa collaborazione per la prossima stagione.
Prendiamo atto di questa decisione che ovviamente rispettiamo anche se ci rattrista profondamente. Abbiamo creduto in questo progetto di sinergia sul territorio e, con grandi sacrifici, abbiamo dato il nostro contributo.
L’amore per il nostro Lecce non potrà mai cambiare ed anzi sarà più forte di prima”.
Sponsor Unione Sportiva Lecce: la risposta del club di Sticchi Damiani
”Nel ringraziarvi ancora per tutto ciò che avete fatto per il club in tutti questi anni, ci preme precisare - a seguito dei vostri reiterati post - che, non avendo ricevuto da parte vostra nessuna manifestazione di interesse a proseguire su posizioni di visibilità identiche o alternative a quelle della scorsa stagione sino al momento della scadenza naturale del nostro contratto (30/6/2023), abbiamo necessariamente dovuto fare delle scelte che volutamente abbiamo ritardato fino all'ultimo momento utile proprio al fine di agevolare la prosecuzione del percorso intrapreso insieme.
Tali decisioni sono state prese, dando priorità ancora una volta alla fedeltà e non al peso economico delle stesse e, soprattutto, sempre per il bene del Lecce.
La situazione contrattuale che ha portato a questo naturale avvicendamento vi era peraltro ben nota da diversi mesi. Il nostro auspicio era, pertanto, che questo momento fosse percepito come un sereno passaggio di testimone, al termine della sua naturale scadenza, tra due aziende importanti del nostro territorio.
Dal momento che avvertiamo, dal tenore dei vari post pubblicati in questi giorni, un evidente rammarico nel sentirsi fuori dal nostro progetto, ci teniamo a rimarcare il fatto che siamo sempre disponibili ad incontrarvi per individuare insieme nuove forme di collaborazione atteso che, come sembrerebbe desumersi dal tenore delle vostre parole, il livello di visibilità non è importante quanto la volontà di dare comunque una mano al club.
Allo stesso tempo siamo anche certi che in questi anni il Lecce non abbia solo ed esclusivamente ricevuto ma abbia anche saputo restituire alle aziende a noi vicine, attraverso lavoro, risultati e una gestione sana, un adeguato valore in termini di visibilità ed immagine positiva”.