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Assan Ceesay nell’ultima sessione di calciomercato estiva ha rappresentato una vera e propria telenovela. Il calciatore gambiano, infatti, è stato fin da subito sul piede di partenza ma, ad un certo punto, sembrava dovesse rimanere nel Salento, a causa di una trattativa saltata proprio all’ultimo minuto.

Alla fine il Damac, club che limita nella Prima Divisione del campionato arabo, ha decido di puntare su di lui, prelevandolo dal Salento e permettendo alla società giallorossa di compiere un’altra importante plusvalenza.

Ceesay, la sua esperienza con il Lecce 

Ceesay ha siglato sei reti nella scorsa stagione, alcune delle quali di pregevole fattura, ed ha sempre dimostrato professionalità ed attaccamento alla maglia. Spesso è stato oggetto di critiche ma i mugugni non lo hanno scalfito ed ha lavorato fino all’ultimo con grande entusiasmo per questi colori. Certo, l’Arabia Saudita ha rappresentato anche per lui una grande opportunità. In quel campionato sono arrivati parecchi campioni internazionali e diversi club hanno un monte ingaggi faraonico.

Ceesay, la sua esperienza in Arabia Saudita 

Nelle prime 4 partite la sua squadra, allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Cosmin Contra, non ha mai vinto: 3 pareggi ed una sconfitta. L’ex centravanti di Lecce e Zurigo, dal canto suo, ha siglato 2 reti, entrambi in una partita, con uno dei quali su calcio di rigore, per l’esattezza quella pareggiata per 2 a 2 contro l’Al-Fateh.

È un calcio differente, meno fisico e tattico e molto pù spettacolare. Probabilmente, almeno per adesso, i difensori non sono così attenti alle marcature come in Italia e la velocità di Assan potrebbe rappresentare un fattore per la sua squadra. Il gambiano ha l’obiettivo di portare in alto il Damac, sebbene questo club abbia investito sul mercato molto meno rispetto ad altre squadre, e realizzare quante più reti possibili per non perdere la maglia della sua Nazionale.

Lecce è un lontano e dolce ricordo. I gol alle grandi e la gioia di Monza saranno impossibili da dimenticare e, siamo certi, offuschino anche le cattiverie ingiustificate che gli sono piovute addosso in diverse occasioni. Assan pensa al Salento con il sorriso, consapevole di aver dato tutto e certo di aver lasciato un ottimo ricordo. 

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