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Una giornata di relax dopo una maratona durata ben 21 giorni. In seguito ad un tour de force mai visto prima d'ora con 7 partite ravvicinate e tre turni infrasettimanali, il tecnico del Lecce Marco Baroni ha concesso ai suoi ragazzi un lunedì lontano dal terreno verde.

Tornati nelle scorse ore da Perugia, i giallorossi si stanno godendo le poche ore di meritato riposo prima di tornare sul manto erboso d'Acaya domani.
Sarà una settimana intensa per i salentini, che sabato si presenteranno allo Stadio Via del Mare da capolista e affronteranno il Brescia di Inzaghi, diretta rivale alla promozione in Serie A.

Una partita in cui Baroni dovrà fare a meno di Faragò, assente da diverse settimane per una lesione al bicipite femorale, e di Tuia, squalificato in seguito alla quinta ammonizione stagionale.

Se la situazione relativa all'ex Cagliari non preoccupa poiché la disponibilità a centrocampo è ampia, l'assenza del centrale di difesa potrebbe comportare una staffetta, in quanto Dermaku è tornato in gruppo da pochissimi giorni dopo l'assenza lunga un mese e Simic non è mai stato schierato dal primo minuto.

Resta in dubbio Di Mariano, mentre ciò che crea maggiore apprensione è l'infortunio di Gabriel; il portiere ha dovuto sventolare bandiera bianca per un fastidio muscolare accusato in seguito ad un'uscita  dai pali e probabilmente si sottoporrà a risonanza magnetica nelle prossime ore.

Il Lecce nel mercato di gennaio è intervenuto rinfoltendo quel reparto con l'acquisizione di Plizzari, ma lo stesso portiere di proprietà del Milan non è al top a causa di una trauma distorsivo alla caviglia che lo ha costretto a dare forfait prima di Perugia.

Se Gabriel e Plizzari non dovessero recuperare in tempo, a difendere i pali dei giallorossi col Brescia ci sarà Bleve, entrato a freddo la scorsa domenica e purtroppo protagonista in negativo nella rete che ha sbloccato il match.

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