Cilli a PL Night: "Il centrocampo del Lecce mi lascia qualche dubbio"
Le parole del giornalista di Sky Sport in diretta su Twitch
Il giornalista di Sky Sport Luca Cilli è stato ospite dell'ultima puntata di PL Night Show, in diretta su Twitch. Durante la puntata si è parlato delle ultime partite del Lecce, della lotta salvezza e non solo. Ecco le sue parole.
Tornando al rigore sbagliato da Camarda contro il Napoli, a chi lo avrebbe fatto battere?
Credo che Camarda sia un giocatore che nonostante la giovane età abbia dimostrato di avere una certa personalità per giocare davanti ad un pubblico importante come quello del Lecce. A livello di personalità, poteva batterlo. Non era una partita semplice, con un peso specifico significativo. Ma a me piacciono quei giocatori coraggiosi. Uno dei problemi del nostro calcio è la mancanza di coraggio di allenatori, società e calciatori.
Chiaro, la carta d'identità pesa tantissimo, ma ci vogliono gli attributi per tirare un calcio di rigore. Posso farti un altro esempio: il Genoa ha sbagliato un calcio di rigore in casa contro il Parma sotto la curva con Cornet, che è un giocatore esperto. Se mi avessi chiesto ‘avresti fatto battere un calcio di rigore a Cornet?’ ti direi ‘Mai’. Dal mio punto di vista non è un giocatore con una personalità tale da assumersi la responsabilità di un calcio di rigore in una partita così importante. Parlando di Camarda, invece, secondo me ci poteva stare.

Sulla zona retrocessione: la Fiorentina
Mai come quest'anno sarà una battaglia aperta. Ci sono tante squadre che giocano per la permanenza in Serie A e soprattutto vedo anche una certa qualità. La Fiorentina? Ero convinto che avrebbe fatto un campionato all'avanguardia, ma è in una situazione molto delicata e grave.
Anche con il cambio di allenatore io non sono convinto che la Fiorentina ripartirà di slancio andando a vincere dieci partite di fila tirandosi fuori. Poi ho dubbi sull'allenatore. La Fiorentina non si è ancora calata nella mentalità attuale che dice che devi salvarti. La partita con il Lecce è stata imbarazzante e preoccupante. E' una squadra che dobbiamo considerare in piena corsa.
Su Cagliari e Verona
Il Cagliari sta andando bene, ma ho dei grossi dubbi sulla qualità complessiva della rosa. Si è fatto male Belotti che poteva essere l'uomo in più e va avanti con Borrelli. Non so quanti gol ha nei piedi il Cagliari. Ha solidità difensiva ed ha un giocatore che vorrei tutta la vita in una squadra che lotta per non retrocedere: Mina.
Il Verona non è ancora squadra al 100% ma ha una rosa di grande qualità. E' una squadra forte, a livello di singoli.
Una squadra che lo ha colpito in positivo
Il Pisa mi ha colpito. E' una squadra praticamente di Serie B, ma mille complimenti ad Alberto Gilardino. Sta giocando un calcio magari non bello, ma si è adattato al materiale umano la cui qualità è bassa, ma ha carattere, intensità, corre, lotta, sopperisce con queste caratteristiche. Sta facendo un grandissimo campionato. Anche le partite che ha perso, non ha demeritato. Complimenti a Gilardino ed al Pisa.
Il Parma ed i limiti di organico
Il Parma a me non piace. Già avevo grossi dubbi quest'estate, figuriamoci adesso. Ha limiti di organico un po' in tutte le parti. Fatica a segnare. Ha la qualità di Bernabé ma non basta. Suzuki non è un portiere da big perché sarà bravo con i piedi ma deve essere affidabile in porta. Ci sono tanti punti interrogativi. Il Lecce ad esempio ha un top in porta, anche il Cagliari con Caprile.

Sul Lecce
A me piace, anche se non tutti sono d'accordo. Io la ritengo una buona squadra per centrare l'obiettivo. E' una rosa perfetta? No, ma ha delle alternative ed un allenatore che sono contento si stia togliendo delle soddisfazioni.
Una criticità del Lecce
Il centrocampo mi lascia più di un dubbio. A gennaio? Prenderei un centrocampista, anche due. A livello di rosa non è un reparto scoperto, ma secondo me non è ben assortito. Pierotti? Secondo me la mezzala potrebbe farla. L'ho visto in quella posizione, e per me potrebbe fare anche il terzino. Ha corsa e forza fisica, ma non l'uno contro uno. Ha una fisicità tale che se lo abbracci per fermalo lui continua a correre.








