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Marco Baroni, tecnico del Lecce, ha parlato in conferenza stampa anche dei giovani Pablo Rodriguez e Marcin Listkowski, svelando alcuni retroscena sui due ragazzi:

“In settimana ho parlato con Rodriguez. A volte uno pensa che nelle scelte ci sia un giudizio ma non è così. Io su di lui sto lavorando forte. Gli voglio indicare la strada non solo per giocare qualche partita, subentrare ed essere determinante, ma per costruirsi 40 partite da 90 minuti ad alto livello. Lui sta lavorando per mettermi in difficoltà e lasciare Coda fuori. Non si costruisce una squadra che può ambire a qualcosa di importante con 11 titolari, c’è bisogno di tutti. Figuriamoci se io dimentico o metto in secondo piano giocatori di talento. Lui ha svolto una settimana importante, deve trovare continuità di lavoro. Sto facendo lo stesso con Listkowski, ha potenzialità ma deve ancora limare alcuni aspetti, deve giocare a tre tocchi e deve sapersi muoversi senza palla. Sono molto concentrato sulla crescita di ragazzi che possono e devono darci qualcosa. Io, assieme alla società, sono sempre lì a pungolarli, con le carezze ma anche con le pacche quando serve, per motivarli al meglio”.

Certamente non è facile lavorare con giovani di talento che hanno voglia di giocare in ogni partita, ma Baroni ha l’esperienza giusta per far maturare questi ragazzi e permettere loro di arrivare ad alti livelli: le qualità tecniche per sfondare ci sono tutte. 

Pablo Rodriguez ha saltato le prime due giornate per squalifica ed ha poi deciso il match contro l’Alessandria, cambiando le sorti di una partita che sembrava ormai finita. L’ingresso dello spagnolo ha rivitalizzato la squadra che, da quel momento in poi, ha creduto nuovamente nella vittoria ed effettivamente conquistato i tre punti.

Marcin Listkowski, a dire il vero, ha avuto ancora meno spazio dello spagnolo. Il polacco è chiuso dalle ottime prestazioni di Di Mariano e Strefezza ma presto avrà lo spazio che merita per dimostrare le sue qualità. Il Lecce lo scorso anno ha compiuto un investimento importante per portarlo nel Salento e Corvino ha già detto ampiamente di credere parecchio nelle potenzialità del ragazzo. 

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