Il ragguaglio di Egidio Ingrosso: "A me la squadra è piaciuta. Nel secondo tempo..."

Il ragguaglio dell'ex difensore giallorosso ora opinionista e commentatore di Telerama
Il pareggio contro il Sassuolo lascia un sapore particolare ai tifosi giallorossi. Da una parte, infatti, c'è chi è contento della prestazione della truppa di Di Francesco, mentre dall'altra chi avrebbe osato di più, alla ricerca di una vittoria che avrebbe regalato una classifica da sogno ed ancora maggiore consapevolezza per il proseguo del campionato.
Il ragguaglio di Egidio Ingrosso
L'ex difensore del Lecce ed ora opinionista di Telerama, sui suoi canali social, ha espresso il solito parere sul match che ha visto e commentato. Ecco di seguito le sue parole:
Se da una parte il pareggio a reti inviolate porta continuità di risultati e sicurezza in fase difensiva alla squadra con l'ennesimo clean sheet, dall'altra ha fatto riemergere i soliti limiti del gruppo negli ultimi metri offensivi, dimostrando poca capacità a liberare l'uomo al tiro in porta e poca fluidità nel mettere in condizione gli attaccanti a fare "LA GIOCATA".
In realtà il Lecce non ha avuto la forza di vincerla questa partita rischiando anche, alla fine dell’incontro, di subire un gol. Ma, nonostante tutto, la prestazione a me è piaciuta, perchè la squadra finalmente ha un'anima, un'identità e giocate codificate. Ottima la pressione sull'avversario correndo in avanti.
Ottimo il posizionamento dietro la linea della palla una volta persa. E ottime sono state le chiusure di Danilo Veda su Lorientè.
Purtroppo nel secondo tempo la squadra ha perso le distanze, rallentando la pressione sull'avversario e concedendo la possibilità agli uomini di Grosso, verso la fine dell'incontro, di concludere verso la porta di Falcone.
Da rivedere Stulic. Non in palla Coulibaly. Forse Banda sarebbe dovuto entrare prima per dare qualche scossa giallorossa alla partita, visto che Walukiewicz aveva un passo più lento e macchinoso sulla corsia di destra.
Alla fine, non é il risultato che volevamo, ma è un punto che muove la classifica.
Ora ad Udine bisogna superare l'esame di maturità portando a casa dal Friuli punti necessari per la salvezza.

La prossima trasferta
Adesso non ci resta che aspettare sabato prossimo per vedere se davvero questo Lecce supererà l'esame di maturità e riuscirà a conquistare punti preziosi in quel di Udine, una trasferta complicata ma non impossibile per Falcone e compagni. Continuare la striscia positiva di risultati è l'obiettivo di tutti, per muovere la classifica ed allontanarsi dalle sabbie mobili delle ultime posizioni.