Esclusiva PL - Rullo: "Col Napoli partita difficile. Ora bisogna salvarsi anche per Graziano"

Il doppio ex della gara di sabato tra Lecce e Napoli ha concesso un'intervista in esclusiva a PianetaLecce
Nato a Napoli il 19 febbraio 1984, Erminio Rullo ha legato parte della sua carriera e della sua storia calcistica al Lecce. Il terzino sinistro, cresciuto nelle giovanili giallorosse con cui ha anche vinto due scudetti Primavera, ha fatto il sue debutto in Serie A proprio con la casacca giallorossa.
Passato tra le fila del Napoli nel gennaio 2007, il terzino ha fatto ritorno nel Salento negli anni dell'inferno della Serie C, disputando però poche partite. In totale, Erminio Rullo ha indossato la maglietta giallorossa per ben 113 volte segnando due gol e smazzando tre assist.
Il sentito saluto a Graziano Fiorita
Ne approfitto per fare un grosso saluto e dare un abbraccio alla famiglia Fiorita, alla moglie Azzurra, i figli e tutti i parenti. Purtroppo è un dolore che ci ha colpito tutti.
Graziano l'ho cresciuto. E' arrivato al Lecce quando ero nelle giovanili. Abbiamo fatto le giovanili insieme, quindi ci legava un grande affetto, anche con la sua famiglia. Siamo usciti insieme con le famiglie tante volte. Un dolore che purtroppo ci poteremo per tanto tempo dietro.

Sul mancato rinvio di Atalanta-Lecce
Potevamo aspettarci un comportamento diverso da parte della Lega, perché si tratta di rispetto. Era giusto fare prima i funerali, far arrivare Graziano a Lecce, nella sua terra, e dopo giocare la partita.
Sulla partita con l'Atalanta
Purtroppo è andata così, ma c'è da fare un grande applauso ai ragazzi, ai giocatori che hanno dato veramente tutto e non era per niente facile, perché immagino cosa abbiano vissuto in questi giorni in modo particolare.
C'è da fare un abbraccio a loro. Magari questa tragedia potrà dare qualcosa in più, avere un obiettivo in più. Una forza in più che può dare Graziano per raggiungere un obiettivo a cui lui teneva tanto, che era il primo tifoso del Lecce.
Un punto d'oro per la volata salvezza
Il punto contro l'Atalanta è un punto importante per la fiducia, per la classifica e perché si va verso la fine. Sabato c'è da fare una grande partita contro il Napoli, quindi arrivarci con questo punticino ed una prestazione importante fa solo ben sperare. Sarà un rush finale fino all'ultimo minuto del campionato per questa salvezza.

Su Lecce-Napoli
Sabato la partita si prepara da sola perché si affronta la prima della classe, una squadra in cui a parlare sono i numeri. Singolarmente è una squadra fortissima, allenata da un allenatore leccese (Conte, ndr) che tutti conoscono. Uno dei più forti che c'è in Europa.
Quindi sulla carta è una partita molto molto difficile, ma vista la partita di ieri ci possiamo aspettare anche un risultato positivo. Sicuramente, ripeto, non sarà facile, ma bisogna attaccarci a tutto, anche al punticino, per arrivare alla fine e raggiungere questo obiettivo. Oggi, ancora più di prima, bisogna farlo per Graziano, perché se lo merita. Questo darà una forza in più alla squadra.