Lecce, operazione interforze ad “Alto Impatto”: controlli a tappeto in città

Controllate 584 persone, 183 veicoli e cinque attività commerciali: sanzioni, sequestri di droga e una denuncia per guida in stato di ebbrezza
Nella serata del 4 luglio, Lecce è stata teatro di un'operazione straordinaria condotta congiuntamente da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, nell’ambito di un piano di sicurezza interforze deciso in Prefettura e poi organizzato in sede tecnica dalla Questura.
Su disposizione del Questore di Lecce, dr. Giampietro Lionetti, sono stati intensificati i controlli nei punti nevralgici del capoluogo: particolare attenzione è stata rivolta a luoghi frequentati da giovani, esercizi commerciali, zona stazione, parchi pubblici e piazze molto battute, come Convitto Palmieri e piazzale Paul Harris.
L’operazione, che rientra nella strategia di prevenzione e contrasto delle attività illecite, ha visto il coordinamento dell’Arma dei Carabinieri, guidata dal Col. Donato D’Amato, della Guardia di Finanza, diretta dal Col. Stefano Ciotti, e della Polizia Locale di Lecce.
Durante i controlli – che hanno coinvolto anche le unità della Polizia Amministrativa e Sociale, la Polfer, la Polizia Stradale e il Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale – sono state identificate 584 persone, ispezionati 183 veicoli, elevate 16 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, con due patenti ritirate. Inoltre, è stata sporta denuncia nei confronti di un cittadino straniero sorpreso alla guida in stato di ebbrezza.
Sul fronte del contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacenti, sono stati sequestrati 23 grammi di hashish a carico di ignoti e sono state elevate tre sanzioni ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90, per detenzione personale di droga.
Cinque gli esercizi commerciali sottoposti a verifica: sei le sanzioni amministrative comminate. In particolare, un supermercato in via San Lazzaro è stato multato per occupazione abusiva di suolo pubblico e per non aver esposto la tabella degli orari. Stesse contestazioni per un pub in piazza Vittorio Emanuele II. Un bar situato in viale Otranto è invece risultato non in regola con la documentazione: mancava la SCIA, l’esposizione degli orari e quella dei prezzi.
L’azione rientra nella strategia di innalzamento del livello di sicurezza urbana, grazie a una forte sinergia tra tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio.