DASPO immediato per un tifoso del Lecce sorpreso con un fumogeno allo stadio
Durante Lecce-Cagliari, la Polizia scopre un fumogeno nascosto nei pantaloni. Il Questore applica la misura preventiva per un anno.
È scattato un provvedimento di DASPO nei confronti di un tifoso del Lecce, sorpreso con un fumogeno all’interno dello stadio “Ettore Giardiniero” in occasione della partita Lecce-Cagliari, disputata il 19 settembre scorso e valevole per il campionato di Serie A 2025/2026.
Il giovane, 24 anni, residente a Carpignano Salentino, è stato denunciato in stato di libertà dalla Polizia di Stato per possesso di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. L’episodio è avvenuto intorno alle 20:50, presso l’ingresso 11 dell’impianto, dove l’uomo è stato sottoposto a controllo durante le operazioni di filtraggio. Gli agenti hanno trovato nascosto nella cintola dei pantaloni un fumogeno inesploso, della lunghezza di circa 10 centimetri. L’oggetto è stato immediatamente sequestrato.
Dopo l’identificazione, il tifoso è stato deferito all’autorità giudiziaria. Secondo quanto riferito dalla Questura, il gesto è stato ritenuto “gravemente pericoloso”, potenzialmente in grado di mettere a rischio l’incolumità dello stesso soggetto, degli altri spettatori, dei calciatori e del personale presente all’interno dello stadio.
Considerata la pericolosità della condotta, l’inizio della stagione sportiva e l’alto numero di eventi in programma, il Questore di Lecce ha deciso di applicare la misura del DASPO in via immediata, senza l’avvio del procedimento amministrativo, al fine di prevenire la reiterazione di comportamenti simili.
Il provvedimento vieta al 24enne, per un periodo di un anno, l’accesso a tutti gli stadi e campi sportivi del territorio nazionale dove si disputano incontri di Serie A, B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, campionati minori, coppe nazionali e internazionali, nonché gare della Nazionale Italiana.
Oltre al divieto di accesso, per lo stesso periodo il tifoso non potrà nemmeno avvicinarsi allo stadio di Lecce nelle due ore precedenti e successive a ogni gara ufficiale, comprese le aree di parcheggio nel raggio di un chilometro e le vie d’accesso utilizzate da tifosi e mezzi di trasporto.