Mamma Mancosu: “Entella-Lecce gara particolare per me...”
“Davanti alla tv sarò in ansia, come sempre accade quando vedo una partita nella quale giocano i miei figli. In questo caso, poi, in campo ce ne saranno due. Per Marco e per Matteo, invece, trovarsi di fronte, da avversari, sarà una gioia ed una emozione, un incontrarsi nuovamente. Sono molto legati. Eccezion fatta per una gara ufficiale di tanti anni fa, quando giocavano l’uno a Benevento e l’altro a Trapani, sono stati avversari solo all’oratorio, dove nei tornei spesso giocavano contro”.
Così Paoletta Scintu a La Gazzetta del Mezzogiorno, mamma di Marco e Matteo Mancosu, che domenica si affronteranno domenica in Virtus Entella-Lecce.
La madre dei due calciatori prosegue: “Marco quando è nato pesava 3 chili e 900 grammi ed è cresciuto con sani principi. È molto religioso e questo aspetto lo ha senz’altro aiutato nella sua vita. La mattina del giorno, in cui doveva cresimarsi, aveva una partita e lui era preoccupato che potesse accadere qualche contrattempo che gli impedisse di riceverla, ma andò tutto bene e fu un giorno di festa per tutta la famiglia. Matteo? A 36 anni ha ancora un gran fisico. Non sono una esperta di calcio, come mio marito Mimmo, che quando assiste alle partite fa commenti di natura tecnica e tattica, ma penso sia in un ottimo momento di forma. Come ha vissuto Marco il calciomercato? L’ho sempre sentito sereno. È consapevole di avere fatto benissimo in serie A e questa soddisfazione nessuno può togliergliela. Non penso che sia stato turbato dalle tante notizie, che puntualmente circolano nel periodo della campagna acquisti. Lui è un ragazzo tranquillo, che ama stare in casa, che legge da sempre tanto e che ascolta la musica. Lui si trova benissimo nel Lecce ed a Lecce. Ha uno splendido rapporto con l’ambiente e questo vale anche per la sua famiglia. Sia lui che Valeria, la moglie, sono molto contenti di come si sia inserita all’asilo la piccola Gioia, la loro bimba, un amore di nipotina”.
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