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Alla fine è arrivato il primo gol in Serie A di Francesco Camarda, giovane classe 2008 in prestito al Lecce calcio dal Milan con diritto di riscatto e controriscatto. Non un semplice gol, il suo, ma uno di quelli pesanti, che portano punti. 

Non solo, perché il talento ancora diciassettenne è nella storia dei giallorossi come il più giovane di sempre a segnare in Serie A (ma non il più giovane in assoluto). A parlarne, nell'ultima puntata di Cronache di Spogliatoio, ci hanno pensato Giuseppe Pastore e Riccardo Trevisani. Ecco cos'hanno detto.

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L'opinione di Pastore

Due parole su Camarda: primo 2008 a segnare in Serie A. Gol pesantissimo per il Lecce che vedeva una sconfitta, che non meritava di perdere e forse meritava più del pareggio. Fare un gol così importante, all'ultimo minuto, su calcio d'angolo… non diamo mandati di predestinazione a nessuno, però è un giocatore che ne farà altri. 

Far gol nel caos di un calcio d'angolo col portiere in area, vuol dire essere pronti, anche di spirito. Poi i gol si fanno e si sbagliano. Però essere lì e fare gol a 17 anni è qualcosa di notevole.

lecce bologna camarda

Le parole di Trevisani

Anche Camarda è tanta roba. E' sotto età da tutta la vita. Gioca con quelli più grandi da tutta la vita. Non è ancora strutturato e pronto fisicamente, ma ha senso del gol, rapacità, fame. Un ragazzo anche lui molto per bene e secondo me alla fine questa cosa possa pagare i suoi dividendi. Il gol è molto bello, la difesa del Bologna molto brutta. La partita del Bologna è stata faticosa. 

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