Qual è il miglior terreno di gioco della Serie B? Ecco la classifica. Ed il Via del Mare....
Da ormai cinque anni, la Lega B ha deciso di indire una gara stagionale tra i club che vantano il miglior terreno di gioco, questo al fine di aumentare la spettacolarità dell'evento ma anche di garantire la migliore performance e praticabilità.
La Lega premia dunque le Società che vantano comportamenti virtuosi assegnando un punteggio per ciascuna partita casalinga. Tale punteggio viene assegnato dai capitani delle sue squadre in gara, gli allenatori, i produttori televisivi e l'agronomo della Lega: ciascuno di essi assegna un punteggio e a fine stagione si deciderà la classifica per i migliori campi naturali o artificiali.
Per garantirsi la competitività, la Lega concederà ai migliori tre campi in erba naturale (o rinforzata) e al primo in erba sintetica, un contributo economico da destinarsi alla miglioria del terreno. Viceversa, alle tre società ultime in classifica sarà decurtata la somma corrisposta dalle risorse collettive.
Attualmente è il Cittadella a garantirsi il primato con una media di 4,61, seguono Verona e Benevento sul podio dei migliori campi di gioco. Il Lecce al momento è poco meno alla metà della classifica, calcolando però che ha rizollato il Via del Mare in estate in fretta e furia per l'inizio del campionato. Fanalino di coda è il Giovanni Zini di Cremona con una media di 2,47 punti, meglio il Gigi Marulla di Cosenza che sfiora i 3 punti con la media di 2,95.
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