Borghi su Parma-Lecce: "Di Francesco meriterebbe un grande riscatto"

Nel suo ultimo video apparso su YouTube, il giornalista ha commentato la prestazione dei giallorossi al Tardini
Finita la sesta giornata di campionato, si entra nell'ultima pausa dell'anno dedicata alle Nazionali. A commentare l'ultimo turno è stato, sul proprio canale YouTube, il telecronista Stefano Borghi, che ha detto la sua anche sul match tra Parma e Lecce.
La partita
I giallorossi hanno portato a casa una vittoria preziosissima in trasferta contro una diretta concorrente. A spiccare, sono state le prestazioni di Tiago Gabriel, Santiago Pierotti e Sottil, autore del gol vittoria.
Uno zero a uno preziosissimo che permette ai giallorossi di approcciarsi alla sosta con fiducia, consci di aver fatto una prestazione quadrata, con una squadra sempre pronta a soffrire ed a lottare su ogni pallone. Non solo, perché un segnale positivo è stato il fatto di aver dato continuità alla prestazione casalinga contro il Bologna dopo una avvio di campionato molto incerto.
Sulla vittoria del Lecce
Importantissima è la vittoria del Lecce. Con il pareggio strappato “at the last kick of the game”, come dicono gli inglesi, contro il Bologna e firmato da Camarda, avevano tirato un bel sospirone.
Questa vittoria è ossigeno puro per una squadra che, anche in questo caso, rappresenta una scommessa: ha un allenatore che meriterebbe un grande riscatto sul piano dei risultati, ma che guida un gruppo che deve ancora crescere e alzare i propri livelli, non certo tra i migliori sulla carta. Questa vittoria, ottenuta in uno scontro diretto in trasferta, dà conferme importanti in questo senso.

Riflessioni da fare in casa Parma
Per il Parma, invece, la situazione è l’esatto contrario. È una squadra giovane, con un allenatore giovanissimo e con idee particolari, che però finora ha convinto solo a tratti. Era arrivata la vittoria contro il Torino, che poteva rappresentare un punto di svolta, ma perdere la successiva partita casalinga è un segnale problematico. A Parma, dunque, qualche riflessione andrebbe fatta. È giusto dare spazio e continuità ai giovani talenti, certo, ma forse, almeno per ora, sono stati presi un po’ troppi rischi.