Roma è l'epicentro, un terremoto farà tremare Lecce. Ecco perché
Il campionato di Serie A non è ancora finito ma i club pensano già al futuro. Prima ancora che di calciomercato, si parlerà di panchine e molte squadre devono rinnovare la propria. Roma, Inter e Juventus su tutte.
Proprio Roma città, con le due squadre capitoline principali, potrebbe creare molti grattacapi ad alcune squadre della massima serie, Lecce compreso. Gli intrecci potrebbero essere molteplici e alla fine anche i salentini potrebbero essere costretti a rivedere i propri piani.
Tutto partirà dalla Roma. Ranieri non ha convinto in questa esperienza, comunque i giallorossi cercano un tecnico giovane che sappia dare un bel gioco alla squadra, la riporti nell'Europa che conta e si avvicini quanto più è possibile alla bagarre scudetto. Il profilo individuato è quello di Gasperini che con l'Atalanta ha fatto un miracolo arrivando terzo in campionato. Nonostante le parole d'amore infinito, le strade tra la Dea ed il tecnico dei miracoli potrebbero dividersi. I bergamaschi, in caso di addio, avrebbero individuato in Simone Inzaghi l'alternativa. L'allenatore della Lazio, già tentato dalla Juventus per via del suo basso profilo, rientrerebbe in Champion's League dalla porta principale nonostante con la sua Lazio ne sia rimasto ampiamente fuori.
E' qui che il Lecce riceverebbe il suo primo scossone. Claudio Lotito infatti vorrebbe affidare la sua giovane Lazio ad un tecnico emergente, altrettanto giovane, che abbia idee di buon calcio. Soprattutto vuole tornare ad essere competitivo per le zone alte della classifica. La partita in questo caso si giocherebbe su due tavoli: Lecce e Sassuolo.
Da una parte Fabio Liverani, reduce da due promozioni consecutive con i giallorossi ed ex bandiera della Lazio. Se vincere è sempre difficile, in tutte le categorie, allora lui è un profilo vincente. Ha idee nuove, ha praticato il calcio più bello della Serie B ed è riuscito nell'impresa di riportare i giallorossi in Serie A dopo anni di tristezza e buio. Il tecnico dei giallorossi però ha appena rinnovato per altri tre anni e su di lui pende una clausola rescissoria che la Lazio dovrebbe pagare per portarselo a casa.
Dall'altra Roberto De Zerbi. Anche lui pratica un calcio spettacolare, offensivo e a Sassuolo si è riscoperto anche efficace. A differenza di Liverani ha già maturato esperienza in Serie A e potrebbe essere considerato già maturo per il salto di qualità.
Il campionato non è ancora finito. La partita non è ancora iniziata.
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