Lecce-Bolzano: le cinque cose che vanno prese in considerazione

Finisce per 6-0 l'amichevole contro il Bolzano. La penultima prima di rientrare nel Salento dove il ritiro precampionato proseguirà fino al 18 Agosto prossimo quando i giallorossi scenderanno in campo per affrontare il primo impegno ufficiale di stagione in Coppa Italia. Tornando alla gara contro il Bolzano però, vediamo quali sono gli spunti da commentare.

MISCHIARE LE CARTE

Nei precedenti articoli abbiamo scritto come ci sembrasse significativo il fatto che ad iniziare i match fossero Gabriel (per la porta) e Rossettini (per il centro-destra della difesa). Questa volta a cominciare sono Vigorito e Lucioni, come a voler mischiare un po' le carte se fosse vero quello che abbiamo scritto in precedenza. Vigorito ha giocato anche il primo quarto d'ora del secondo tempo quando davanti a lui era cambiata tutta la linea difensiva.

LA TREQUARTI

In questo match Haye ha sostituito Tachtsidis nel secondo tempo ma non ha mai svolto il ruolo di trequartista che è rimasto invece di competenza di Felici e Quarta. Non è chiaro se questa mossa sia stata dettata dall'emergenza a centrocampo (mancavano ancora Shakhov e Mancosu e si è aggiunto anche Tabanelli) o da altre valutazioni tecniche.

COPPIA DI BOMBER!

Lapadula-La Mantia rischiano davvero di cominciare la stagione insieme, soprattutto se il Lecce dovesse riuscire a strappare al Besiktas l'attaccante Yilmaz. Forse per questo motivo Liverani insiste nello schierarli sempre assieme: vuole creare l'affiatamento giusto per non farsi trovare impreparati ad avvio di stagione.

I PALERMITANI

Sono arrivati a ridosso del match contro il Bolzano ed hanno ancora pochi allenamenti con i nuovi compagni nelle gambe. Gallo e Lo Faso non hanno preso parte all'amichevole contro il Bolzano ma probabilmente scenderanno in campo contro il Frosinone. C'è tanta curiosità attorno ai due ragazzi, soprattutto rispetto al fantasista che è chiamato ad accendere cuori e speranze giallorosse.

GLI INFORTUNATI

Si gioca ogni 2-3 giorni e questo falsa un po' la percezione degli infortuni occorsi a Mancosu e Shakhov, tuttavia la loro assenza comincia a preoccupare.