Liverani: "Non siamo pronti per più competizioni". Semplici: "Gara utile"
Al termine della sfida di Coppa Italia tra SPAL e Lecce, conclusasi 5 a 1 per i biancazzurri, il tecnico dei salentini Fabio Liverani analizza così il risultato finale nella consueta conferenza stampa post partita.
Questo il suo pensiero: "Oggi avevamo tante difficoltà tra infortunati e indisponibili eravamo in pochi. Avevo tanti giocatori con poco minutaggio, pensavo di avere meno difficoltà soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa la squadra è stata attenta e concesso meno, creando abbastanza. La sconfitta ci sta, la Spal ha giocato con calciatori più pronti, ma noi invece no perchè dobbiamo far crescere qualche giovane e qualche straniero. In questo momento non siamo pronti per giocare più competizioni, dobbiamo recuperare energie. Domenica affrontiamo un Genoa che ha qualità e giocatori importanti con tanta esperienza in A. La classifica del Genoa è bugiarda dobbiamo dare continuità ai risultati fatti finora. Lapadula? Giocatore che ha avuto un periodo di non perfette condizioni fisiche. E' con noi dal primo giorno di ritiro ed ha visto che avevamo bisogno di un giocatore con le sie caratteristiche. Non molla mai, dà tutto e fa reparto quasi da solo, è la sua stagione della riscossa e sta dando tanto".
Liverani prosegue: "Il Lecce deve essere più attento e più aggressivo, concediamo troppo perché non c'è pressione sul portatore di palla. Ci stiamo lavorando e la strada da fare è ancora lunga. Mercato? Come tutte le neopromosse abbiamo difficoltà, in estate abbiamo migliorato il reparto offensivo con giocatori di qualità cercando equilibrio a centrocampo e difesa. A gennaio cercheremo dove abbiamo visto di avere qualche lacune, siamo in sintonia con ds e società faremo 2/3 acquisti mirati, poi se saremo bravi ogni anno si può costruire una squadra migliore. La partita col Genoa è una partita vitale, siamo fuori dalla zona rossa e vogliamo rimanerci. La partita con la Fiorentina? Mi sono emozionato ad uscire dal campo fra gli applausi, Firenze è stata una tappa importante della mia carriera e c'è gente che si ricorda di me, sentire il mio nome cantato dalla Fiesole è stato motivo di orgoglio".
A fine gara ha parlato anche il tecnico della Spal Leonardo Semplici che ha analizzato il risultato finale nella consueta conferenza stampa post partita.
Questo il suo pensiero: "E' stata una gara utile secondo alcuni aspetti. Abbiamo fatto un bel primo tempo, mettendo in ghiaccio la partita. Un po' meno mi è piaciuta la ripresa, dove abbiamo concesso di più agli avversari. Ci tenevamo a far bene e a passare il turno. Ora dobbiamo recuperare le forze per la partita delicata di domenica con il Brescia, che sarà uno scontro importante. Jankovic? Ha fatto molto bene. Si tratta di un ragazzo che ha avuto diverse problematiche fisiche in questi mesi, ma ora lo stiamo recuperando. Sono contento perché penso ci possa aiutare in futuro, per quanto riguarda il reparto offensivo".
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