Per Napoli e Pisa calciomercato a saldo zero: ecco cosa sta succedendo
La nuova Authority che controlla i conti delle società professionistiche ha completato l’esame dei bilanci al 30 settembre
Manca ormai pochissimo all’apertura della sessione invernale di calciomercato, un periodo che verrà vissuto tra indiscrezioni, trattative e notizie in continuo aggiornamento, ma con alcune novità.

Mercato sbloccato per la Lazio
Dopo il blocco del mercato estivo, la Lazio potrà operare senza alcun problema. Come riportato da Calcio e Finanza, la nuova Authority che controlla i conti delle società professionistiche (subentrata alla Covisoc) ha completato l’esame dei bilanci al 30 settembre, trasmettendo alla Figc gli esiti relativi in particolare alla massima serie.
L'indicatore del costo del lavoro allargato sui ricavi
Il verdetto è il seguente: diciotto squadre rispettano pienamente il parametro dell’“indicatore del costo del lavoro allargato sui ricavi”, fissato allo 0,8, mentre due società superano la soglia e finiscono sotto un regime di vigilanza rafforzata. Oltre alla Lazio, via libera anche per il Como, rientrato nei parametri grazie a un aumento di capitale.
Napoli e Pisa: la situazione
Le uniche due società di Serie A con un rapporto superiore all’80% sono Napoli e Pisa. Per entrambe scatterà il meccanismo del “saldo zero”: ogni acquisto dovrà essere compensato da una cessione di pari valore.
Un danno non indifferente per il Pisa
Se la società neroazzurra non dovesse intervenire, le conseguenze sulle ambizioni del Pisa sarebbero importanti. A differenza del Napoli, il club toscano non dispone di un parco giocatori in grado di garantire cessioni a prezzi elevati, rendendo più difficile acquisire nuovi elementi allo stesso valore. Inoltre, la sessione invernale di mercato è tradizionalmente più complicata, con quotazioni dei giocatori generalmente più alte, rendendo la gestione ancora più delicata.
Una possibile soluzione
Rimane comunque la possibilità di chiedere la revoca delle restrizioni tramite alcuni interventi diretti della proprietà, come sembra stia già facendo il Pisa, impegnato a riequilibrare i conti tramite dei versamenti.








