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Filippo Falco, ex trequartista del Lecce, è tornato in Italia dopo l’esperienza vissuta in Serbia con la Stella Rossa. Il classe ’92 ha vissuto alti e bassi con i biancorossi ed ha deciso quindi di ritornare in Italia, seppur in Serie B, per giocare in una piazza ambiziosa ed importante come quella di Cagliari, ritrovando mister Liverani, Marco Mancosu e Gianluca Lapadula, suoi ex compagni nella seconda esperienza vissuta con il Lecce nella massima serie, terminata poi con un'amara retrocessione all'ultima giornata. Ieri, intanto, si è presentato ai suoi nuovi tifosi, raccontando anche del suo passato e della voglia che ha di ritornare di nuovo protagonista. Ecco di seguito le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb: 

Il mio modello? Messi, il migliore. Cerco sempre di analizzare il suoi movimenti e la sua grandissima tecnica. Ovviamente è irraggiungibile, ma mi piace studiarlo"

Il reparto offensivo è folto, ma ha anche grandissima qualità. Avevo grande voglia di tornare in Italia. Non importa quanti minuti giocherò, l'importante è la qualità"

Conosco Mancosu, Lapadula, e naturalmente il tecnico Liverani. A Lecce giocava in maniera molto offensiva, ma sono pronto a qualsiasi soluzione tattica. Devo ancora recuperare il ritmo partita. Ho scelto la maglia numero 25 perchè era la stessa che ho indossato quando ho esordito a 18 anni"

Alla Stella Rossa è stata un'esperienza dura, un calcio diverso , un'altra cultura, ma mi ha arricchito soprattutto in termini di esperienza".

Fabio Liverani in Serie B ed in Serie A è riuscito ad esaltare le caratteristiche del talento di Pulsano ed ora proverà a rilanciare un giocatore di grande qualità che negli ultimi due anni ha vissuto momenti complicati sul terreno di gioco. Il Cagliari lotterà per la promozione diretta e Falco potrebbe rappresentare l’arma in più della compagine sarda. 

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