Un passato nelle fila del Nardò, poi la C2 a Giugliano e la voglia di smettere di giocare a calcio. Nel 2006 arriva la chiamata del Lecce, lo vuole
Zdenek Zeman, il Maestro. Per lui è l'inizio di una nuova carriera.
Giuseppe Vives si afferma nel Lecce come jolly di centrocampo, le sue capacità gli permisero persino di fare il fluidificante destro in una gara. In giallorosso dal 2006 al 2011, 158 partite e 9 reti. Il suo
addio al Lecce è stato amaro. Nel 2012 viene accusato di aver partecipato alla combine di Bari-Lecce ma il suo accusatore, Andrea Masiello, non venne ritenuto credibile.
Si trasferisce al Torino per mezzo milione di euro, qui riesce ad affermarsi definitivamente in A. Con la maglia del Toro arriva anche l'Europa League.
Nel 2017 c'è l'esperienza con la Pro Vercelli, poi lo scorso anno la Ternana. Al termine del campionato arriva la decisione di dire addio al calcio giocato.
