header logo
Nell'articolo che vi abbiamo dato in anteprima (leggi qui), nel quale vi parliamo della clamorosa decisione del club giallorosso di avviare subito i lavori senza attendere il bando comunale per l'assegnazione dei diritti di superficie, abbiamo parlato degli interventi urgenti da fare che sono propedeutici per ottenere dalla Lega A l'ok per l'utilizzo del Via del Mare. Ma quali sono questi lavori urgenti? Ve li elencheremo di seguito, sono essenzialmente quattro e valgono all'incirca 3,5 milioni di euro. TRIBUNA EST - E' il settore più a rischio. L'agibilità in deroga è stata data fino a tutto il 2019 ma non ci saranno ulteriori deroghe. La Est va adeguata agli standard di sicurezza per garantire la corretta fruibilità senza che vi siano rischi per l'incolumità degli avventori. I SEGGIOLINI - Il regolamento della Serie A obbliga i club a installare dei seggiolini che abbiano anche lo schienale, questo non solo per ragioni di comodità ma anche e soprattutto per dissuadere i tifosi dal rimanere in piedi sugli spalti. Ad oggi, a non avere i seggiolini di questo genere sono i settori Curve e Distinti. Probabilmente si agirà sulle due curve e sul solo settore ospiti, immaginando che il resto dei distinti rimarrà chiuso come ogni anno. ILLUMINAZIONE - Già lo scorso anno è stata adeguata per gli standard della Serie B e già allora l'US Lecce aveva messo in preventivo un nuovo intervento in caso di Serie A. Così è. Bisogna adeguare i lumen alla portata necessaria per venire incontro alle esigenze televisive di Sky che necessita di una illuminazione particolare per offrire un prodotto omogeneo. IMPIANTO AUDIO - Annoso problema risolto negli anni scorsi con interventi di fortuna. L'impianto audio del Via del Mare ha bisogno di un ritocco di una certa importanza perché è fondamentale che tutte le aree di seduta vengano adeguatamente raggiunte dalle comunicazioni.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"