header logo

Massimo Cellino è sempre stato un presidente vulcanico ed ha spesso preso decisioni controcorrente. Il numero uno delle Rondinelle nella serata di ieri ha esonerato Filippo Inzaghi, tecnico del suo Brescia, perché non contento degli ultimi risultati ottenuti dalla formazione lombarda.

A dire il vero, il loro rapporto non è mai decollato, fin dal ritiro di questa estate. Inzaghi, in un'intervista rilasciata qualche settimana prima dell'inizio del campionato, aveva detto di non essere soddisfatto del mercato compiuto dalla sua società.

Il Brescia, in ogni caso, ha conquistato 39 punti in classifica ed è a meno due dalla vetta occupata dal Lecce. Le Rondinelle hanno ottenuto l'ultima vittoria due giornate fa, in quel di Reggio Calabria, mentre negli ultimi due turni hanno racimolato due pareggi con Ternana e Cosenza.

Alla base di questa separazioni, quindi, non dovrebbero esserci ragioni legate al risultato ma più che altro ad una differenza di vedute che ha condizionato la loro convivenza.

Cellino ha scelto già il nome del sostituto di Super Pippo ed ha deciso di affidare la panchina della sua squadra a Diego Lopez, ex capitano del suo Cagliari e da sempre uomo di fiducia del presidente sardo.

Diego Lopez ha già allenato il Brescia ed ora tornerà sulla panchina del club per provare a conquistare la promozione in Serie A, unico grande obiettivo di Massimo Cellino. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"