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Una rivoluzione sul mercato, risorse limitate. E alla fine obiettivo raggiunto. La salvezza dello Spezia targato Mauro Meluso e Vincenzo Italiano ha il sapore di miracolo sportivo. “È il risultato di un gruppo di lavoro importante. Allenatore, staff e tutta la gente che si vede meno come il segretario Visci, il team manager Panetta ei miei collaboratori Antenucci e Melissano e tanti altri che anche se non hanno le luci della ribalta sono stati fondamentali ”, dice il direttore generale dell'area tecnica delle Aquile a TuttoMercatoWeb.


Lei in poco tempo ha conquistato l’ambiente. Anche il sindaco di La Spezia ha speso parole di elogio nei suoi confronti.
“Venivo da una retrocessione immeritata a Lecce. Ma i numeri parlano chiaro e quindi penso che la vecchia proprietà dello Spezia avesse guardato questi. A gennaio a Lecce abbiamo fatto quattro milioni di arrivo. Siamo retrocessi perché il lockdown ci ha condizionato tanto”.

A proposito del suo ex Lecce, ha perso la possibilità di andare in finale playoff a causa di un errore dal dischetto…
“Non ho visto la partita perché ero in Danimarca. Mi dispiace molto per Mancosu, è un ragazzo splendido, una persona speciale. Ma gli errori capitano. In ogni caso i risultati negativi quando si verificano hanno una spiegazione più ampia”.

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