header logo
Durante la chiacchierata su Instagram, il Presidente Saverio Sticchi Damiani ha ripercorso tutta la cavalcata che va da quando il Lecce ha cominciato a stare nei suoi pensieri e fino a quando poi si è tornati in Serie A.
Non era nei miei programmi prendere il Lecce, ma quando ho visto le intenzioni di vendita dei Tesoro e l’assenza di acquirenti affidabili ho detto “ora tocca a me”. Volevo ridare alla mia terra tutto quello che mi aveva dato nella vita.
Il numero uno di via Costadura spiega poi come i risultati sportivi abbiano condizionato l'umore dei Soci negli anni.
La sconfitta con l’Alessandria fu una botta terribile: fu una partita dominata. A fine serata tutti eravamo a pezzi, ma con gli altri soci subito abbiamo iniziato a parlare della stagione nuova. La prima promozione paradossalmente per me è stata più bella della seconda: fu una liberazione, ho tolto un peso alla mia terra. La promozione in A invece è stata davvero una favola.
Come segue le partite è presto detto:
Le partite le seguo accanto a mia figlia e mia moglie, hanno piacere di vivere il clima che si è creato tra di noi. Anche nelle trasferte c’è entusiasmo, è bello l’ambiente che si è creato.
Il treno dei ricordi continua...
Dal punto di vista della prestazione le mie partite preferite sono state col Torino e col Napoli. E’ stata emozionante la prima vittoria casalinga, una liberazione. Il salto fatto in questi 2 anni è stato difficilmente immaginabile, quindi è giusto sognare un possibile arrivo in Europa.
Per l'Europa serve un Via del Mare ancora più moderno...
La situazione stadio è in piedi. Il primo step è stato concluso in modo perfetto a spese della società. Per il secondo step vogliamo fare la copertura. Il presidente Giovanni Malagò mi ha assicurato che ci saranno dei fondi per farla entro l’inizio dei giochi del mediterraneo. A casa non so cucinare ma sono una buona forchetta, mi piace stare con amici a cena. Il settore giovanile in questo momento è totalmente fermo. Ho deciso già a Febbraio di stoppare gli allenamenti. Quando posso vado sempre a vedere le partite del settore giovanile.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"