Lecce, le ultime sulla copertura. Sticchi Damiani: "Assestamenti fisiologici"
L’esclusione del consorzio inizialmente primo classificato ha creato possibili nuovi intoppi nei lavori dello stadio Via del Mare. Nella mattinata di oggi, tuttavia, è stato scelto un consorzio di Roma
E' di ieri la notizia secondo cui i lavori per la copertura dello Stadio “Via del Mare” di Lecce non saranno più affidati al consorzio ITM di Milano, inizialmente in testa nella graduatoria del bando grazie a un ribasso del 20%, maggiore rispetto alle concorrenti.
Il motivo
Il commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, ha spiegato che durante l’esame dei documenti amministrativi sono emerse alcune carenze. Così, in data 5 settembre è partita la procedura di “soccorso istruttorio”, dove l'impresa ha avuto un periodo di tempo per rispondere e fornire tutti i chiarimenti del caso, che tuttavia non hanno soddisfatto la struttura del commissario.
“A quanto apre, gli aspetti eccepiti a ITM e Infratec non sarebbero di significativo rilievo, ma, in ogni caso, non si poteva passare sopra come se la questione non esistesse. E quindi è arrivata l'esclusione”, si legge tra le pagine dell'odierna edizione del Nuovo Quotidiano di Puglia.
La decisione sul consorzio secondo classificato
Di conseguenza, sempre come riportato dal quotidiano, l’assegnazione è passata all’offerta seconda classificata: i tecnici del commissario Massimo Ferrarese hanno verificato i requisiti della seconda classificata, proponendone l’aggiudicazione.
Si tratta del consorzio Build S.C. A R.L. di Roma, che eseguirà i lavori tramite le consorziate Cea Construction srl di Mesagne e Alfer srl di Brindisi, offrendo un ribasso del 13,17% su un importo complessivo di 16,114 milioni di euro. In base all’ordinanza commissariale n. 22 dell’11 agosto, l’aggiudicazione definitiva e la consegna dei lavori sono previste già la prossima settimana.
Possibili ritardi?
La decisione potrebbe però comportare ulteriori ritardi: il consorzio escluso potrebbe ora fare ricorso al Tar. Eventuali contenziosi rischiano di rallentare i lavori e compromettere il completamento della copertura entro l’inizio dei Giochi, previsto per agosto 2026.
Sticchi Damiani sui lavori di restyling e copertura
Nel frattempo, il presidente dell'Unione Sportiva Lecce Saverio Sticchi Damiani ha rilasciato alcune dichiarazioni relative ai lavori attuali di restyling, parlando di come stiano procedendo regolarmente:
Innanzitutto quest'ultima novità non ha nulla a che fare con i lavori di ristrutturazione, relativi al primo lotto che potranno regolarmente proseguire, spero sempre con maggiore celerità.
Poi, si è soffermato sulla questione relativa al secondo lotto, parlando di “assestamenti fisiologici”:
La decisione si riferisce ai lavori del secondo lotto, che riguardano la copertura e non è infrequente che nelle procedure di evidenza pubblica possano esserci degli avvicendamenti tra aziende laddove emergano delle criticità. Si tratta di assestamenti che negli appalti pubblici sono fisiologici.