Fabio Pisacane è stato presentato alla stampa in mattinata allo stadio
Via del Mare. Di seguito le prime dichiarazioni del nuovo difensore giallorosso
LO STATO DI FORMA – “
Sto bene, arrivo in un gruppo forte che sta già facendo qualcosa di importante e speriamo di fare ancor meglio”.
LA SCELTA DI LECCE – “
Sono contentissimo di essere qui, arrivo in una società di prestigio e ambiziosa. Ringrazio Corvino che mi ha scelto per contribuire a portare il Lecce dove merita. Arrivo qui con umiltà, senza pensare a quello che ho fatto fino a ieri. In vita mia mi sono sempre guadagnato tutto e spero di farlo anche qui”.
L’ADDIO AL CAGLIARI – “
In tutti i posti in cui ho giocato ho cercato di lasciare un ottimo ricordo dal punto di vista umano. Nel calcio rimangono l’uomo e la maglia. Ho sempre cercato di onorarla, da questo punto di vista. Spero di fare altrettanto qui”.
IL GRUPPO – “
Ho giocato già con Tachtsidis, Gabriel, Meccariello. I ragazzi li conosco tutti. Sono un calciatore ma anche un appassionato e mi piace informarmi. Alcuni li ho incontrati da avversario. Sono felice della mia scelta. I ragazzi mi hanno messo nelle condizioni di ambientarmi subito, ho trovato uno staff medico e tecnico che mi ha messo a mio agio. Qualche amico mi ha fatto conoscere persone su cui posso contare anche fuori dal campo. Sono in un posto dove si può vivere bene. Alcuni giocatori hanno giocato in serie A l’anno scorso, altri hanno giocato in questa categoria in passato. Ho visto anche dei giovani con delle qualità importanti. Ci auguriamo insieme di portare il Lecce dove merita, se saremo un gruppo vincente potremo dirlo il 7 maggio”.
LA DIFESA – “
Ho seguito il Lecce e non penso che il reparto difensivo abbia mostrato delle fragilità, soprattutto a livello individuale ci sono compagni che penso siano all’altezza della situazione. Arrivo qui perché si è voluto mettere un tassello in più nel reparto, voglio aggiungere un mattoncino alla causa”.
GLI OBIETTIVI – “
Spero di poter scrivere nuove pagine importanti di storia, arrivo in una società gloriosa e da parte di tutti ci sono i presupposti per fare qualcosa di importante”.
I TIFOSI – “
Io sono uno che con i tifosi si esalta ancora di più, ma sono convinto che anche senza il pubblico allo stadio la gente ci farà sentire il calore da fuori. Spero di ripagarli in questo momento che non possono essere presenti augurandoci che possano tornare presto allo stadio e che io possa avere il piacere di lottare al loro fianco”.
IL RUOLO – “
Sono un giocatore duttile, nasco come centrale difensivo ma per me il ruolo non fa differenza. L’importante è essere utile alla squadra”.
MANCOSU – “
Sono contento di aver trovato lui e Vigorito, due sardi, vengono da una terra a cui sono legato. Mancosu è un ottimo ragazzo, come giocatore di certo non lo scopro io”.
LA MAGLIA – “
Ho scelto il numero 4 in onore di San Francesco”.
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