L'ex terzino del Lecce Marco Calderoni, oggi tra le fila del Nardò, è stato ospite dell'ultima puntata di PL Talk, in diretta su Twitch, dove ha parlato di uno dei giovani del momento: Ndiaga Sall e dell'ultima partita dei giallorossi. Ecco le sue parole.
Che giocatore è Sall
E' molto intelligente, è un bravo ragazzo. Ha un talento naturale e nonostante la sua età fa la differenza. Quando gioca salta l'uomo come se fossero dei birilli. Per noi è una risorsa importante.
A chi lo paragonerebbe
Yamal? Ha delle caratteristiche che somigliano. Ha una facilità di gioco e nel saltare l'uomo che ti fa dire “non è possibile, ha sedici anni”. Deve migliorare alcune cose ma ha il tempo dalla sua parte. La Serie D è tosta, gli avversari lo stuzzicano, lo provocano e noi proviamo ad insegnarli a non reagire e fare la sua partita. Noi in questo momento gli diamo tanti consigli perché per lui si sono aperte tante porte, ed è in una situazione particolare.
Ora ne parlano tutti e tutti vogliono avvicinarsi a lui. Noi proviamo ad isolarlo dall'esterno, perché deve stare concentrato solo sul Nardò e sul fare bene. Però fidati, non ho mai visto un ragazzo di sedici anni fare quelle cose.
Su Parma-Lecce
Una vittoria di carattere, in cui il Lecce non è partito fortissimo. La sosta avrà permesso di aggiustare alcune cose. Di Francesco? Non l'ho mai avuto, ma lo vedevo anche lo scorso anno che giocava bene. E' un allenatore nuovo è bisogna dare tempo per capire cosa chiede.