Tiago Gabriel in dubbio: le possibili soluzioni di Di Francesco
Il portoghese rischia di saltare l'ultima gara dell'anno contro il Como: quali sono le alternative del tecnico dei giallorossi?
Domani, 27 dicembre, il Lecce guidato da Eusebio Di Francesco affronterà il Como di Cesc Fàbregas. I giallorossi arrivano all’ultimo appuntamento del 2025 in piena emergenza e, nelle ultime ore, è sorto anche un ulteriore problema: Tiago Gabriel, infatti, è acciaccato ed in dubbio per la gara di domani.
Lecce-Como: lo stato di forma delle due squadre
Sia Lecce che Como hanno beneficiato di un turno di sosta dovuto alla Supercoppa Italiana. I lariani di Cesc Fàbregas arrivano da due sconfitte consecutive, ma restano una delle squadre più solide del campionato: i lariani hanno infatti raccolto 24 punti e vantano una delle migliori difese, con appena 12 gol incassati. I salentini si presentano alla sfida dopo un successo di misura contro il Pisa e con 16 punti all’attivo in classifica. Con Gaspar in Coppa d'Africa e Tiago Gabriel in dubbio, il tecnico avrà il problema di dover ridisegnare due quarti della difesa.
Le parole di Di Francesco
Abbiamo qualche problemino con Morente e Tiago Gabriel, speriamo di recuperare almeno uno dei due.
Si proverà dunque fino all’ultimo a recuperare il portoghese per schierarlo accanto a Siebert, ma qualora non riuscisse a essere disponibile, il tecnico sarà costretto a individuare un’alternativa per risolvere la situazione.
Siebert titolare
Il titolare in queste gare dovrebbe essere senza alcun dubbio il tedesco Jamil Siebert, reduce da un inizio di stagione non esaltante ma che ora avrà l'occasione di rifarsi. In ogni caso, dovrebbe essere lui l'unica certezza della coppia di centrali.
Perez al centro
Se il portoghese dovesse dare forfait, potrebbe scoccare l'ora del cileno Matias Perez. Per il momento, il classe 2005 ha giocato solo nel precampionato, senza mai affrontare partite ufficiali e senza nemmeno lasciare il segno. Il calciatore, però, arrivava dalla B cilena, dunque un campionato completamente differente da quello italiano. In questi mesi il calciatore si sarà adattato e lo staff avrà di certo lavorato tanto su di lui, soprattutto a livello tattico. “E' un giovane che sta crescendo tantissimo, veniva da un altro calcio molto più orientati sui duelli” ha spiegato il tecnico. Potrebbe essere lui la prima scelta di Di Francesco in quanto unica pedina di ruolo disponibile.
Ndaba adattato
Una possibile soluzione sarebbe quella di vedere Ndaba al centro della difesa insieme a Siebert. “Ndaba ha fatto anche il centrale, in questo periodo è cresciuto veramente tanto e può interpretare quel ruolo”, ha commentato Di Francesco in sala stampa. Il calciatore è stato recentemente impiegato al posto di Gallo fornendo anche una buona prestazione, ma il ruolo di centrale difensivo è abbastanza delicato, per cui potrebbe essere un'alternativa ad un difensore di ruolo come Perez.
Jean e Kouassi? Possibilità remote
Jean tornerà tra i convocati, ma non sarà lui a prendere il posto di Tiago Gabriel, ed a rivelarlo è lo stesso mister: “Jean rientra da poco, sarà difficile farlo giocare dall'inizio”. Un altra soluzione sarebbe adattare Kouassi come centrale di difesa, ruolo che ha ricoperto ad inizio carriera, ma il calciatore non ha pienamente convinto da terzino (ruolo per il quale è stato acquistato), per cui sarà difficile vederlo come centrale.
